Tre anni orsono la Regione Toscana su iniziativa dei Verdi approvò la delibera sulle radiazioni nocive sia da elettrodotti che da telefonia cellulare i limiti imposti per la telefonia cellulare erano di 0,5 volt per metro , limiti considerati compatibili con la prevenzione delle malattie e con la necessità di funzionamento dei telefonini senza farli aumentare di potenza (e di esposizione diretta).

Questa delibera fu messa in discussione dalla legge del governo che portò l’esposizione consentita a ben dodici volte il limite imposto dalla Toscana e da tutti gli studi internazionali ovvero ben 6 volt per metro, una misura che non copre alcuna sicurezza dei cittadini e che ha fatto tornare indietro le stesse società che erano arrivate a proporre antenne che restavano già dentro la misura dello 0,5 volt per metro e che ora come si vede per la proposta indecente dell’area giotto arrivano a proporre antenne con un limite superiore ai 3 volt per metro.

Tutti i comuni Toscani stanno operando per evitare di localizzare le nuove antenne sopra costruzioni dove si resti per più di 4 ore al giorno e per evitare che le esposizioni determinate dalle antenne non superino lo 0,5 anche negli edifici circostanti dove tra l’altro si vive ben più di 4 ore è quindi incomprensibile di come il comune possa autorizzare e gli enti coinvolti concedere la possibilità di installare queste antenne specie ora che nel programma dell’unione è scritto a chiare lettere che dovremo modificare la legge Gasparri in nome del principio di precauzione.

Abbiamo passato lunghe traversie per risanare i luoghi più ignobili di localizzazione e ancora siamo bloccati in situazioni limite come tra gli altri quelle di Poggio del Sole e ai Verdi di Arezzo appare assolutamente improponibile l’apertura di nuovi casi e quindi invitiamo l’Ente Irriguo Umbro Toscano e la Provincia di Arezzo a negare l’affitto dei tetti coinvolti facendo decadere ogni atto amministrativo automaticamente.

Essendo tra l’altro in campagna elettorale quale migliore occasione di dirte con chiarezza chio vuole far prevalere la logica dell’interesse e chi quella della salute dei cittadini e dei lavoratori coinvolti.

Ringrazio intanto le organizzazioni sindacali che con la loro iniziativa ci consentono oggi di
Annullare una iniziativa inutile (la copertura cellulare nella zona è ampiamente completa) e dannosa (gli inquinanti invece nella zona non mancano proprio).

Articlolo scritto da: Fabio Roggiolani