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La provincia conferma il suo positivo rating AA3

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La provincia conferma il suo positivo rating AA3
Vincenzo Ceccarelli

AREZZO – Quella di Arezzo si conferma provincia di serie A. Anzi, di doppia A3, come il rating che anche quest’anno l’agenzia internazionale Moody’s ha attribuito all’ente. "Siamo particolarmente soddisfatti – spiega il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – perché questo risultato, che è il più alto ottenuto in Italia dalle amministrazioni provinciali, non era affatto scontato. Siamo infatti in un momento congiunturale delicato, che ha visto l’abbassamento del rating di molte istituzioni e amministrazioni pubbliche, e inoltre il nostro bilancio è caratterizzato da una grande mole di investimenti. Questo dato, che per noi rappresenta il compimento della ‘mission’ dell’ente e della realizzazione del programma di legislatura con investimenti su viabilità, edilizia scolastica e difesa del suolo di portata direi storica per il nostro territorio, da Moody’s viene ovviamente visto solo sotto l’aspetto del bilancio. Nonostante questi aspetti siamo riusciti a confermare il nostro positivo rating Aa3, con prospettive di stabilità anche per il futuro. Nella sua analisi che accompagna la certificazione del rating, Moody’s sottolinea in particolare la nostra corretta e rigorosa gestione della spesa corrente, che è diminuita rispetto agli anni precedenti. Un dato importante è quello relativo all’analisi della situazione generale dell’economia aretina: il giudizio espresso è infatti positivo ed il sistema Arezzo viene ritenuto in grado di reagire ai recenti andamenti sfavorevoli dell’economia locale. Da questo giudizio, espresso da una delle agenzie più importanti ed accreditate a livello internazionale, spero possa venire anche una spinta ed un incentivo per le nostre imprese", afferma Vincenzo Ceccarelli. Per l’ottenimento del rating la Provincia si è anche avvalsa di due advisor internazionali, la Royal Bank of Scotland e la francese Ixis. Il ragioniere capo della Provincia di Arezzo Emanuela Peruzzi sottolinea i punti di forza attribuiti alla Provincia nella relazione di Moody’s. "Vengono messi in evidenza i solidi margini operativi correnti con avanzi di amministrazione che hanno una media di oltre 8 milioni di euro nell’ultimo quinquennio, un risultato importante e poco frequente nei bilanci degli enti locali. Significativa anche la riserva di liquidità che la Provincia ha e che ammonta a 77 milioni di euro. Un dato che significa che le entrate tributarie coprono le spese e che, quindi, la Provincia di Arezzo è un ente che si autofinanzia", conclude la dottoressa Emanuela Peruzzi.