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Sanità: manovra finanziaria per il 2007

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Le risorse complessive per il Ssn salgono a 101,3 miliardi di euro, grazie a 6 miliardi di finanziamento in più da parte dello Stato rispetto alla precedente finanziaria del centro destra.

Più investimenti per migliorare i servizi
3 miliardi in più per gli investimenti destinati all’ammodernamento degli ospedali e all’apertura di nuovi servizi sanitari con particolare attenzione a:
• apparecchiature di radiodiagnostica e radioterapia, con priorità per le regioni meridionali
• strutture residenziali per malati terminali
• strutture per assistenza odontoiatrica pubblica
• istituzione di nuove unità spinali nelle zone del Paese che ne sono sprovviste
• incremento degli screening oncologici
• iniziative per la salute della donna.

Più fondi per la ricerca scientifica
Salgono a 349,5 milioni di euro i fondi per la ricerca medica e sanitaria del Ssn: 80 milioni in più rispetto al 2006.

Più attenzione alla spesa pubblica
Grazie ad interventi di razionalizzazione della spesa e di miglioramento dell’efficienza di Asl e Ospedali, il risparmio per il Servizio sanitario nazionale sarà di 3 miliardi di euro. Tra gli interventi:
• riduzione prezzi dei farmaci in fascia A
• riduzione prezzi dei dispositivi medici (da provette e siringhe a valvole cardiache, ecc.) attraverso aste pubbliche di acquisto con prezzi calmierati a pari qualità
• riduzione delle tariffe dei laboratori di analisi (questa misura comporterà anche una minore spesa da parte dei cittadini).
Lotta alla malasanità, sicurezza dei pazienti e responsabilizzazione dei cittadini
Per le truffe ai danni del Ssn, oltre alle sanzioni penali ordinarie, si prevede che:
• ai farmacisti colpevoli verrà tolta l’autorizzazione all’esercizio della farmacia
• per tutti gli altri operatori colpevoli scatterà la procedura di risoluzione del rapporto di lavoro o della convenzione con il Ssn

Per la sicurezza dei pazienti e la responsabilizzazione dei cittadini, si prevede:
• la confisca delle apparecchiature sanitarie per chi esercita professioni sanitarie in modo abusivo
• ai fini di una maggiore responsabilizzazione nell’utilizzazione del Ssn, i cittadini, compresi gli esenti, che non ritirino i risultati di visite ed esami diagnostici sono tenuti a pagare il costo della prestazione effettuata.

Tutela minorenni e sicurezza stradale
Divieto di vendita di sostanze alcoliche ai minori di anni 18 e divieto totale di vendita e somministrazione di sostanze alcoliche nelle aree di servizio autostradali.

Come cambia il ticket

• Visite specialistiche e diagnostica

Oggi: in tutte le Regioni è già prevista la compartecipazione alla spesa con un tetto massimo di 36,15 euro per un massimo di 8 prestazioni, esclusi gli esenti
Domani: resta inalterato il tetto di 36,15 euro, ma ci sarà una quota fissa su ricetta di 10 euro (8 prestazioni massimo), esclusi gli esenti

• Pronto soccorso per le prestazioni non seguite da ricovero

Oggi: è già applicato con diverse modalità in 12 Regioni italiane
Domani: sarà esteso a tutte le Regioni il pagamento delle prestazioni specialistiche e diagnostiche eseguite in Pronto soccorso che non siano urgenti e che non diano seguito al ricovero (codici bianchi e codici verdi, per questi ultimi sono escluse dal ticket le prestazioni per traumi e avvelenamenti). Il ticket sarà di 23 euro per la visita medica, più 18 euro nel caso di eventuali accertamenti diagnostici.
Gli esenti non pagano nessun ticket.

• Costo in più per la famiglia tipo
(2 adulti e 2 figli, con 1 componente esente):
– visite specialistiche, esami diagnostici e pronto soccorso: 44 euro l’anno

– Nessun costo in più per gli anziani e gli esenti per reddito e patologia.