Home Politica Una mozione per il riconoscimento delle coppie di fatto

Una mozione per il riconoscimento delle coppie di fatto

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AREZZO – Marco Tulli, capogruppo dei Verdi in Consiglio Comunale, ha presentato una mozione con la quale intende impegnare Sindaco e Giunta a istituire un ufficio anagrafe che rilasci alle persone che ne facciano richiesta un’attestazione di “famiglia anagrafica fondata su vincoli affettivi”, un riconoscimento della convivenza more uxorio.

“Abbiamo avuto proprio in questi giorni un precedente importante – afferma Marco Tulli – e si tratta del caso di Padova dove le coppie di fatto, sia etero che omosessuali, potranno ottenere i primi certificati che qualificheranno questo tipo di legame affettivo al pari della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio. È su una mozione dai contenuti simili a quella da me presentata che si è compattata la maggioranza di centrosinistra nel Consiglio Comunale della città veneta”.
La mozione di Padova, promotore il consigliere Ds Alessandro Zan, e l’omologa aretina di Marco Tulli, prendono le mosse dal regolamento attuativo del 1989 della legge 24 dicembre 1954 n. 1228, che all’art. 4 recita: Agli effetti anagrafici, per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozioni, tutela o da vincoli affettivi… È quest’ultima locuzione a essere adottata come “uovo di Colombo” dai sostenitori dei diritti delle coppie di fatto.
“L’auspicio – conclude Tulli – è che in Italia siano i consigli comunali a promuovere, con una serie di pronunciamenti in materia, un movimento di opinione e un’azione concreta che solleciti il Parlamento a riconoscere con una legge diritti, doveri e facoltà delle unioni di fatto. Una legge siffatta non farebbe altro che recepire quanto accade nella società italiana, superare steccati ideologici su un tema riguardante milioni di persone e dare tra l’altro attuazione al programma della coalizione di centrosinistra che governa il paese. Senza per questo intaccare la valenza e l’importanza dell’istituto familiare classico fondato sul matrimonio”.