Home Attualità Tecnologia Accordo firmato tra Cra e Cnr per progetti strategici di ricerca

Accordo firmato tra Cra e Cnr per progetti strategici di ricerca

0

ROMA – Il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) hanno sottoscritto un Accordo Quadro per rendere sistematica la collaborazione tra le proprie strutture con il fine di rafforzare l’impegno ad un coordinamento per la definizione degli obiettivi strategici di programma, la partecipazione comune a progetti di ricerca nazionali, europei e internazionali, l’elaborazione ed attuazione di Programmi comuni di ricerca nel campo delle Scienze Agrarie e di altre discipline che investono il settore agricolo, agroindustriale, forestale e ambientale.

Il CNR ed il CRA – hanno sottolineato i due Presidenti, rispettivamente Prof. Fabio Pistella e Prof. Romualdo Coviello – avvieranno programmi di interesse comune, anche attraverso l’utilizzo congiunto e integrato di risorse strumentali, umane e finanziarie, nonché delle sedi, diretti a:
– agevolare la cooperazione scientifica tra Istituti del CNR e Centri e Unità di ricerca del CRA coinvolti in attività di ricerca nel settore agrario, agroalimentare, forestale e ambientale

– sviluppare modalità migliorative per valorizzare, di comune intesa, i risultati tecnico-scientifici delle ricerche svolte dalle rispettive strutture ed aumentarne le possibilità di trasferimento al mondo produttivo e di utilizzo sociale.

Il CRA e il CNR considereranno linea prioritaria la partecipazione congiunta ad accordi per la costituzione di strutture di ricerca e partenariato con altre istituzioni d'intesa con le Regioni.
La cooperazione tra gli Enti e la gestione operativa delle azioni sarà affidata ad un Comitato di Gestione costituito da due delegati del Presidente del CNR e da due delegati del Presidente del CRA e un Presidente del Comitato nominato congiuntamente dal Presidente del CNR e dal Presidente del CRA.
Al Comitato sarà affidato il compito di indicare obiettivi strategici condivisi da inserire tra le priorità di ciascun Ente, selezionare settori specifici di intervento, elaborare programmi comuni per ciascun settore; predisporre Convenzioni operative e programmi congiunti di investimenti in infrastrutture, grandi attrezzature e impianti, in base alle specifiche disponibilità. I due Istituti si sono impegnati a valutare possibili percorsi di integrazione stabile tra le proprie strutture.