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Gran Premio All’Outsider Breul, Piergiorgio Bucci ottimo secondo

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Gran Premio All’Outsider Breul, Piergiorgio Bucci ottimo secondo

AREZZO – E’ stato il francese Robert Breul ad aggiudicarsi il Gran Premio Consolato dell’Uruguay che oggi, domenica 25 marzo, ha chiuso il secondo week-end del Toscana Tour ad Arezzo.
In sella a Iasco Mouche il transalpino ha infatti chiuso le due manche con zero penalità fermando il cronometro sul tempo di 42.11 secondi.
Breul, cavaliere quarantaquattrenne, nato in Normandia, pur facendo parte del gruppo di cavalieri della nazionale francese, non era infatti tra i favoriti della vigilia, e quella di oggi è la sua prima vittoria in Gran Premio dopo l’ultima siglata nel 1995.
Ottima la prova anche di Piergiorgio Bucci che con Da Zara Porto Rico si è classificato secondo con un bel doppio percorso netto nel tempo di 43.54 secondi. Terzo classificato il belga Jean Claude Vangeenberghe in sella allo stallone Osta Rugs Quintus, con il tempo di 41.42 ma con un errore in seconda manche sull’ultimo ostacolo.
Per i colori italiani Filippo Moyersoen con Zenzero di Santa Marta si è piazzato ottavo (4/0; 45.15); Michel Robert in sella a Galet d’Auzay si è piazzato undicesimo (0/8; 40,39) mentre il campione europeo 2004 Christian Ahlmann ha chiuso in quindicesima posizione (4/14; 57,31).
Particolarmente soddisfatto l’azzurro Piergiorgio Bucci: “Oggi Porto Rico ha saltato veramente bene e sono molto contento della sua prova visto che con lui ho finora affrontato solo pochi Gran Premi. Quanto ai programmi, prenderemo parte anche ai prossimi due appuntamenti del Toscana Tour e ai Campionati Italiani e poi vedremo.”
Il Gran Premio di oggi era intitolato al Consolato dell’Uruguay della Toscana e a premiare il vincitore è stato il Console Silvio Fancellu che ha sottolineato l’importanza degli accordi commerciali tra l’Uruguay e la Toscana, tra cui un progetto che vede coinvolta la facoltà di medicina veterinaria dell’Università di Pisa con lo scopo di incrementare l’allevamento del cavallo da sella nell’America Latina.
Nelle altre gare del Gold Tour, la categoria a barrage da 1.45 ha visto l’affermazione del francese Yves Bost Roger su Jalis de Riverland (0/0; 28.40); quella a punti da 1.40, è stata appannaggio del brasiliano Cassio Rivetti su Ozone de l'Heribus (1270 punti; 68.23); quella a barrage da 1.35, è stata vinta dall’olandese Willem Greve su Pandour (0/0; 27.25) davanti a Giorgio Nut su Okinawa du Houssoit (0/0; 27.31) binomio che ha finora ottenuto tre piazze d’onore in altrettante categorie.
La gara “grossa” del Silver Tour ha visto infine la vittoria della danese Kim Kristensen su Kamila (0/0; 37.37) con l’italiano Fabio Brotto su Master Erg delle Roane (0/0; 40.46).