AREZZO – Ad Arezzo iniziativa del Comune con la collaborazione di Unicef, Camera di Commercio, Associazioni degli artigiani e commercianti, Biblioteca e Atam.
“Un appuntamento speciale – ricorda il Vice Sindaco Donella Mattesini. Il diciottesimo “compleanno” della Convenzione internazionale dei diritti dei bambini approvata dall’Onu. Ed è un compleanno che i bambini di Arezzo possono aggiungere a quello anagrafico perché, insieme ai molti soggetti coinvolti in questa giornata, abbiamo organizzato tante piccole azioni che danno un segno concreto di impegno della città verso i più piccoli. La crescita dei bambini appartiene a tutta la collettività ed il gioco è un elemento fondamentale di questa crescita. E il Comune ha fatto e continuerà a fare la sua parte con un investimento di 14 milioni di euro per la scuola e gli interventi rivolti all’infanzia.”.
La giornata del 20 novembre inizierà alle 10 con la seduta dei Consiglio dei Bambini nella sala consiliare di palazzo Comunale che, come ricorda il Presidente del Consiglio Giuseppe Caroti, “è un appuntamento fisso e molto partecipato. E’ sempre una bella esperienza far parlare i bambini e ascoltare le loro interessanti proposte”.
Un' anticipazione di queste idee è stata data da tre rappresentanti del Consiglio dei Bambini. Stefano Acquisti della scuola Pio Borri, alla sua prima esperienza in Consiglio, che senza mezzi termini definisce Arezzo “una città dal traffico indisciplinato, servono più vigili nelle varie zone per non correre rischi quando vogliamo andare al Parco Pertini”. Interviene poi Elisa Chierici della scuola Sante Tani che fa parte del Consiglio da due anni e che vorrebbe “una maggiore conoscenza da parte degli adulti della convenzione internazionale sui diritti dei bambini, in particolare di coloro che devono fare le scelte per i cittadini”. Ed anche Benedetta Sant’Angelo della scuola Masaccio, al secondo anno di esperienza in Consiglio, sostiene che “abbiamo tante idee e facciamo tante proposte. Ci auguriamo che almeno alcune vengano messe in atto perché servono a noi ma anche agli adulti”.
Alla presentazione della giornata non poteva mancare il Presidente dell’Unicef Giovanni Poggini che afferma come “se imparassimo ad ascoltare i bambini emergerebbe un ottimo programma politico”. E aggiunge un ringraziamento all’Amministrazione comunale che “con l’acquisto delle bambole artigianali, le ormai conosciute “bigotte” dell’Unicef, ha fatto un bel regalo ai piccoli consiglieri di Arezzo e a tutti quei bambini a cui potremo garantire i bisogni primari in altre zone del mondo”.
Spazio anche alla coordinatrice del Consiglio dei Bambini Giuliana Morelli che ricorda “dal 1998, cioè da quando si è costituito ad Arezzo il Consiglio collaboro con i bambini e tutto quello che ho ascoltato mi porta a pensare che lo slogan è giusto “una città adatta ai bambini è una città dove tutti vivono meglio”.
Gli appuntamenti della giornata del 20 novembre: dalle 9,10 alle 12,30 e dalle ore 14 alle 17,20 presso la sala Eden di via Guadagnoli le bambine e i bambini delle scuole elementari potranno assistere, su prenotazione, alla proiezione del cartone animato “Azur e Asmar”.
In piazza Risorgimento invece dalle 15,30 alle 19 sarà allestito il laboratorio per la costruzione dei giochi e uno stand della Biblioteca Città di Arezzo per il prestito di libri per ragazzi.
Prodotti e golosità potranno essere acquistati a prezzi speciali nei negozi che esporranno il logo della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia che, come ricorda Luca Salvadori della Confcommercio “ hanno aderito in molti e con piacere a questa giornata di festa: bar, pasticcerie, cartolibrerie, negozi di giocattoli, di abbigliamento e di altri generi ”.
Inoltre nelle mense scolastiche comunali sarà servito un menù speciale e all’ospedale di Arezzo i clown intratterranno i più piccoli nei locali della ludoteca.
Non è voluta mancare alla giornata anche dell’Atam che, per voce di Sergio Rossi, mette a disposizione gli autobus per il trasporto gratuito dei bambini che partecipano alle iniziative”.