ROMA – MC consiglia ai consumatori di aspettare e, per il mese di marzo, di non cambiare piano tariffario, né accettare offerte di nuovi prodotti da parte del proprio operatore o di altri concorrenti.
Da lunedì entra, infatti, in vigore l’abolizione dei costi di ricarica per i cellulari, ma entra anche in vigore la possibilità di recedere dai contratti e trasferirli presso altri operatori senza costi non giustificati, né ritardi.
“I consumatori devono decidere con calma – afferma Alessandro Mostaccio del Movimento Consumatori – e devono aspettare che i vari operatori telefonici facciano chiarezza sulle loro intenzioni”.
L’associazione consiglia di aspettare anche perché:
1. molti operatori telefonici stanno mettendo sul mercato nuovi piani tariffari;
2. gli operatori dovranno, nell’arco del mese di marzo, adeguare le proprie offerte al nuovo regolamento dell’Autorità;
3. da lunedì sarà possibile cambiare operatore più facilmente e senza costi.
“Prevediamo – ha commentato Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori – che inizi una doppia offensiva degli uffici di marketing, diretta sia nei confronti dei clienti sia dei possibili nuovi clienti. Operazione che potrebbe tramutarsi in vantaggi per i consumatori. Inoltre, aspettando qualche settimana l’Autorità e le associazioni dei consumatori avranno modo di verificare il pieno rispetto del Decreto Bersani”.