AREZZO – Al via la quarta edizione di Voler Bene all'Italia, iniziativa nazionale con e per i piccoli Comuni per valorizzare le bellezze e le risorse di questi territori con una grande giornata di festa. Nella sola Provincia di Arezzo hanno aderito ben 21 Comuni, i 2/3 del totale. "Ogni Comune – ha detto Beppe Croce, Presidente della sezione aretina di Legambiente – ha dato vita ad iniziative personalizzate per mettere in luce le proprie peculiarità. Una giornata di festa per tutti coloro che in questi luoghi vivono, ma anche per quelli che hanno imparato ad apprezzarli ed amarli, un’occasione per scoprire i tanti piccoli gioielli che abbiamo dietro l’angolo". Una realtà che è fondamentale valorizzare anche per la Provincia di Arezzo, che da sempre sottolinea come siano proprio i piccoli comuni a presidiare il territorio montano, così come a salvaguardare nel tempo le tradizioni e le produzioni tipiche di qualità. Se è impossibile citare tutte le iniziative previste, per le quali si rimanda al sito http://piccolagrandeitalia.legambiente.com, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa il sindaco di Ortignano Raggiolo Fiorenzo Pistolesi ha invitato tutti a Raggiolo, dove domenica prossima sarà inaugurato il Museo della Castagna, presentato il progetto di restauro dell’antico mulino e proposta la visita guidata ai siti dell'Ecomuseo, mentre saranno aperte le botteghe del borgo per degustazioni (info 0575/539214). Il Comune di Lucignano abbinerà alla tradizionale Festa dei Fiori un itinerario specifico che dal museo cittadino toccherà tutti i monumento del centro storico. Castelfranco di Sopra propone invece la visita guidata alla Torre Campana. Nell’invitare a visitare Sestino, il sindaco Giancarlo Renzi ha ricordato la tavola rotonda "Gemelliamo le riserve naturali della Toscana" e la presentazione della guida "La Toscana delle Riserve Naturali. Un mondo di biodiversità", cui si affiancheranno, sempre domenica 6 maggio, la mostra dei disegni originali della guida, e gli stand delle riserve naturali coinvolte nel progetto. In programma anche la visita alla riserva naturale del Sasso si Simone, su prenotazione (0575/772718). "Punto di incontro tra Toscana, Marche e Umbria – ha ricordato Renzi – il Sasso di Simone è un po’ il simbolo della cultura del territorio; fuori dagli itinerari consueti, vanta un fascino peculiare fatto di storia, di ambiente naturale e di tradizioni ancora vive".