AREZZO – Sono arrivati alla fase dell’aggiudicazione gli appalti relativi al trasferimento in riva destra dell’Arno della Strada Regionale 69 e della variante di Camucia, relativamente al secondo stralcio. "L’aggiudicazione alle ditte vincitrici – spiega il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – arriva al termine di una lunga istruttoria sulle offerte presentate rispettivamente il 18 aprile e il 5 giugno 2007. In base all’esperienza di questi anni possiamo dire che, in appalti complessi come questi nei quali sono coinvolti numerosi soggetti, dalla Sovrintendenza all’Autorità di bacino, i tempi per giungere all’aggiudicazione sono pressoché uguali a quelli della realizzazione dell’opera. E’ infatti necessaria anche la verifica sulla sospetta anomalia dei prezzi, per evitare il rischio di abbandono dei lavori da parte delle imprese a lavori in corso". L’appalto per la realizzazione della nuova 69, per un importo complessivo di 45 milioni e mezzo di euro, è stato aggiudicato all’Associazione Temporanea di Imprese Emini Costruzioni SpA di Aversa, Maeg Costruzioni SpA di Treviso e Demoter SpA di Messina con il ribasso dell’8,75%. Il trasferimento in riva destra della 69 costituisce la più rilevante opera stradale appaltata dalla Provincia negli ultimi settanta anni, partendo dall’epoca della costruzione del ponte di Pratantico. Il tratto da realizzare è lungo oltre 9 chilometri ed il nuovo tracciato, partendo dalla variante di Levane aperta nel mese di settembre e tramite un nuovo ponte sull’Arno e cavalcavia sull’Autosole all’altezza del borro del Tasso, si svilupperà lungo l’attuale SP 11, nei Comuni di Montevarchi e Terranuova Bracciolini. "L’impegno economico per la realizzazione dell’opera è della Regione Toscana, al quale hanno contribuito anche la Provincia ed i dieci comuni del Valdarno con il 24% complessivo dell’investimento. Voglio sottolineare anche l’eleganza del progetto e l’utilizzo di materiali innovativi e, non ultima, la realizzazione del ponte a sud che sarà il ponte sull’Arno più bello realizzato in epoca moderna". La variante di Camucia con nuovo ponte sull’Esse avrà invece un importo complessivo di 4,2 milioni di euro e l’appalto è stato aggiudicato alla Impresa Rizzi Zuin & C. di Campobasso con il ribasso dell’11,579%. "Questo stralcio – spiega ancora il Presidente della Provincia – riguarda principalmente la costruzione di un ponte a campata unica di 67 metri sul torrente Esse per collegare le strade provinciali di Manzano e Lauretana con il tratto già realizzato che porta al Centro Commerciale I Girasoli. Gli stralci successivi determineranno un semianello di nuova viabilità regionale intorno a Camucia dal Centro Commerciale alla zona industriale del Vallone". Per entrambi gli appalti seguirà adesso una fase di alcune settimane per verifica amministrativa e predisposizione degli atti contrattuali, in particolare del Piano Operativo di Sicurezza, di competenza delle Imprese e da allegare al contratto. Si prevede quindi la consegna dei lavori entro i prossimi due mesi. "Sia l’importo che la complessità di questi lavori ci dicono che si tratta di operazioni che cambieranno il volto non solo della mobilità ma anche della qualità della vita dei cittadini del Valdarno e della Valdichiana", conclude Vincenzo Ceccarelli.