Home Cultura e Eventi Cultura Arezzo la prima borsa italiana per l’innovazione e la disabilità

Arezzo la prima borsa italiana per l’innovazione e la disabilità

0

AREZZO – Dalla t-shirt diagnostica al telefonino che orienta al buio, dalla palpebra che parla al respiro che guida tastiera e mouse del computer: queste e molte altre tecnologie applicate alle disabilità saranno presentate nel corso della fiera dell’innovazione per l’inclusione sociale, promossa dalla Provincia di Arezzo e dal Consorzio Arezzo Innovazione, con il contributo della Regione Toscana, che si terrà al Centro Affari dal 7 al 9 febbraio. "Innovazione & Integrazione" è il titolo della fiera, alla quale interverranno il ministro Rosy Bindi, oltre agli assessori regionali Enrico Rossi, Gianni Salvadori e Massimo Toschi. Non mancheranno i tradizionali spazi espositivi, dimostrativi e convegnistici, ma la novità assoluta sarà costituita dalla sezione "Tech-Shop", che mira a facilitare l’incontro e il dialogo dei centri di ricerca e delle università con le imprese e gli operatori del settore. Tra i protagonisti più attesi il prototipo di navicella spaziale, elaborato da Spaceland in collaborazione con la Nasa, che consentirà, tramite la simulazione della navigazione satellitare e dell’assenza di gravità, di applicare la tecnologia spaziale a sperimentazioni sulla disabilità fisica.