Home Attualità Economia Assegno d’invalidità: INCA critica i criteri dell’INPS di Arezzo

Assegno d’invalidità: INCA critica i criteri dell’INPS di Arezzo

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“Comprendiamo i problemi della finanza pubblica e la necessità di risparmiare e quindi recuperare risorse. Ma pensiamo che non si possano penalizzare quei lavoratori che hanno seri problemi di invalidità e inabilità”. Giancarlo Gambineri lamenta il nuovo atteggiamento della sede Inps di Arezzo nei confronti delle domande per gli assegni di invalidità. “Negli ultimi mesi abbiamo purtroppo registrato un forte irrigidimento che rischia di apparire indipendente dalla normale valutazione dei casi ma ispirato, soprattutto, alla necessitò di contenere le spese. Una scelta che ha però finito copn il moltiplicare il contenzioso giudiziario nei confronti dell’istituto per tutelare e veder riconosciuti i diritti dei lavoratori, con costi a carico sia di quest’ultimi che dello stesso Inps. Sia chiaro – commenta Gambineri – non chiediamo ‘manica larga’ nelle valutazioni. Quindi niente privilegi. Ma nemmeno negazioni di diritti per ragioni di natura economica. Lo Stato ha il diritto-dovere di razionalizzare le risorse anche attraverso i risparmi ma non certo penalizzando quei cittadini che non sono più in grado di lavorare”.