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Canzoneri firma la porta di Padre Pio

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ROMA – ''Signore, Signore, aprici!'' gridano davanti alla porta chiusa le cinque vergini stolte con le loro lampade spente in mano. Hanno consumato tutto l'olio, sono uscite a comprarlo e sono tornate: ma hanno fatto tardi. Lo sposo è già arrivato e ha accolto solamente le cinque vergini savie che lo attendevano a lampade accese. E' questo il tema evangelico della Porta di vetro e acciaio creata da Michele Canzoneri per la Cappella Eucaristica della Chiesa di San Pio di San Giovanni Rotondo, basilica realizzata dall'architetto Renzo Piano.

La nuova opera di Canzoneri per la Cappella (al cui interno l'artista palermitano ha già realizzato nel 2006 la grande vetrata Didachè) si inaugurerà sabato 8 novembre presso la stessa Chiesa. In tale occasione verrà presentato anche il catalogo delle opere di Michele Canzoneri per la Cappella Eucaristica, edito per i tipi delle Edizioni Padre Pio. La Porta di Canzoneri, progettata con la guida del teologo Crispino Valenziano e frutto di oltre due intensi anni di lavoro, è composta da due metà non identiche, realizzate mediante un fitto tessuto di filamenti di vetro soffiato, acrilico e pigmenti.

I due battenti dal bordo frastagliato si riuniscono e trovano un equilibrio nella chiusura della porta, lasciando che al centro di essa si costituisca un occhio di luce. Tale scelta ha un valore fortemente simbolico, giacché l'anima umana è perennemente alla ricerca di un equilibrio, che è possibile ritrovare solo alla luce della grazia divina. L'artista ha espresso con intensità il tema spirituale della ricerca della salvezza (rappresentato dalla parabola di Matteo 25, 1-13, allegoria del giorno del giudizio) utilizzando un linguaggio fondato su un drammatico contrasto di luce e ombra.

I due battenti della porta, rispettivamente il battente 'luminoso' o delle vergini savie, a destra, e quello 'buio' delle vergini stolte, a sinistra, grazie a un'ardita e complessa composizione, riescono a esprimere la lotta tra l'oscurità del male e il bagliore del bene nell'anima umana.