AREZZO – L’assessorato ai lavori pubblici del Comune di Arezzo sta realizzando vari progetti per lo sviluppo di energie alternative. In particolare si segnalano due interventi per l’installazione di impianti di copertura fotovoltaica a servizio della scuola media “Vasari” e della pubblica illuminazione al Parco “Ducci”.
I lavori per la realizzazione di due impianti da 20 kilowatt nella copertura piana della scuola “Vasari”, recentemente riadeguata, sono già iniziati: si tratta del primo pannello fotovoltaico di iniziativa pubblica ad Arezzo e servirà sia la scuola che la palestra. Sarà montato su strutture di supporto irrigidite in maniera tale da sostenere i moduli e garantire la stabilità dei pannelli. La spesa è stimata in 253.000,00 euro.
L’impianto fotovoltaico del parco “Ducci”, il primo parco in Toscana a usufruire di questo tipo di energia, sarà installato su una pensilina metallica dimensionata opportunamente per sostenere il carico dei pannelli, funzionale per la realizzazione di piccoli spettacoli, animazione e mostre all’interno dell’area. È costituito da 78 pannelli suddivisi in 6 stringhe da 13 pannelli in serie. L’impianto sarà circondato da una struttura metallica in tubolare per la quale sarà redatto apposito progetto da appaltare con la procedura della sponsorizzazione. L’importo complessivo dell’opera è stimato in 168.000,00 euro. Sarà attivata una gara per l’investimento da parte di privati che potranno recuperare mediante il conto energia. L’amministrazione potrà beneficiare sia della struttura per le attività che dell’illuminazione gratuita per il parco.
“L’amministrazione comunale – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli – intende rispettare i parametri fissati dall’Unione Europea per la quale entro il 2010 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili deve essere pari al 22% del consumo totale. Seguendo questa logica, l’amministrazione intende adottare interventi mirati a ottenere un uso razionale delle risorse energetiche, sfruttando il più possibile quelle alternative, la riduzione dei fattori di pressione sull’ambiente e sostanziali risparmi di cui finiranno per usufruire gli stessi cittadini. Negli spazi pubblici dove intendiamo collocare impianti fotovoltaici, garantiremo un minore consumo di energia, riducendo le spese di riscaldamento e condizionamento, e miglioreremo le condizioni di vita all’interno degli edifici e il livello di confort”.
“Arezzo – precisa l’assessore alla innovazione tecnologica Ilario Nocentini – vuole essere città all’avanguardia nell’utilizzo di strumenti tecnologici ed economici che portino beneficio alla collettività sia in termini ambientali che di risparmio energetico. Siamo convinti della bontà di questa strada e continueremo a percorrerla: in tal modo siamo anche di buon esempio, come amministrazione pubblica, per i cittadini stimolati verso un sempre maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili”.