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Il Consiglio Provinciale approva il Bilancio 2009

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Il Consiglio Provinciale approva il Bilancio 2009
Vincenzo Ceccarelli

Con 17 voti favorevoli e 4 contrari il consiglio provinciale ha approvato il bilancio di previsione dell’ente per il 2009. Il bilancio, che ammonta a 128.500.000 euro, è stato illustrato dal Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli che ne ha ribadito le caratteristiche fondamentali, che sono quelle di puntare sul lavoro e sullo sviluppo, di mantenere elevato il livello di investimento sul sistema infrastrutturale del territorio e di non aumentare le tasse. Dopo la relazione del Presidente ha preso il via il dibattito, aperto dal capogruppo di Rifondazione Comunista Giorgio Malentacchi. "E’ in atto una crisi economica mondiale che i governi non sembrano voler affrontare in maniera efficace – ha affermato Malentacchi. La crisi è di sistema, e peserà nei prossimi anni anche nei bilanci degli enti locali, tanto che sarà difficile poter continuare a fornire servizi ai cittadini. I tagli infatti sono pesanti, 9 miliardi di euro nel prossimo triennio, e attraverso questi tagli si attua una vera e propria controriforma nei riguardi degli enti locali. Pur con queste difficoltà, la manovra di bilancio della provincia si conferma in linea di quelle degli anni precedenti, con investimenti che serviranno a contrastare la recessione. Nell’annunciare il nostro voto positivo, vorrei sollecitare anche un maggiore impegno su alcuni impegni cari al nostro gruppo ed ai cittadini quali la distribuzione della risorsa irrigua di Montedoglio, la viabilità, il sistema infrastrutturale dei trasporti e la politica culturale e turistica". Ha poi preso la parola il consigliere del Partito Democratico Rino Giardini. "La correttezza contabile e amministrativa è confermata anche quest’anno in occasione del bilancio, ed è dovuta alle scelte di carattere amministrativo e politico compiute. Rimangono confermati alcuni capisaldi della politica di questa amministrazione, tra i quali il fatto che per dieci anni i tributi e le tariffe non hanno avuto aumenti. E’un modo di porsi positivo rispetto alla crisi economica da parte dell’ente, così come importanti sono le iniziative a sostegno dei nostri cittadini, con il microcredito, e le imprese, con le garanzie accessorie per l’accesso al credito". Per il capogruppo del Partito Socialista Antonio Perferi nel bilancio "ci sono minori entrate, ma si è scelto comunque di puntare sul circuito virtuoso costituito dagli investimenti che possano aiutare l’economia in questa situazione di crisi. Gli introiti dell’addizionale Enel vanno a costituire il fondo per l’accesso al credito delle aziende, e questo è un segnale concreto e significativo". Per il capogruppo dei Popolari e Liberali verso il Pdl Massimiliano Lachi "il bilancio rappresenta il momento più importante per un’amministrazione, e lo è in particolare questa volta perché siamo a fine mandato. Per me il bilancio di questa esperienza è estremamente negativo, il consiglio provinciale ha inciso in maniera assolutamente impercettibile sul governo di questo ente. L’amministrazione provinciale è essenzialmente il suo Presidente e ne diventa uno strumento di mera propaganda personale. Questa propaganda la si vede in tutti i settori, basti pensare alla questione della viabilità nella quale si sprecano gli annunci, ma quando si tirano le somme si rimane sconcertati perchè ci sono grandi sperequazioni tra quanto si è speso e quanto si è realizzato", ha concluso Lachi. Per il capogruppo del Partito dei Comunisti Italiani Giorgio Renzi "uno dei risultati più importanti è stata la stabilizzazione del personale che consente di avere professionalità importanti impegnate in maniera duratura all’interno dell’ente. Importante anche il piano triennale degli investimenti, che fornisce risposte molto significative non solo sulla viabilità ma anche sull’edilizia scolastica, in un momento nel quale la scuola pubblica è messa in difficoltà dalle scelte del governo nazionale". Per il capogruppo del partito Democratico Francesco Ruscelli "il bilancio 2009 è un’occasione doppiamente importante, perché ci consente di fare una valutazione complessiva di questa legislatura. Sicuramente questa esperienza amministrativa è molto positiva, e lo vediamo non soltanto dagli indicatori e dai dati numerici, ma lo sentiamo a livello vorrei dire epidermico, nei rapporti quotidiani con i cittadini e le imprese. I prossimi sei mesi saranno difficilissimi sul piano economico, dobbiamo affrontare il problema della disuguaglianza sociale che è la vera emergenza di questo nostro tempo. La crisi non risparmierà neanche un sistema forte come il nostro, ed ha fatto bene l’amministrazione provinciale a mettere al centro del suo bilancio i due temi del lavoro e dello sviluppo". Il capogruppo di Forza Italia verso il Pdl Leopoldo Pompili ha affermato di credere "che nel prossimo futuro un ripensamento dell’ente provincia sarà inevitabile. Io penso che l’ente sia scarsamente avvertito dalla popolazione, la maggioranza dei cittadini sente distante l’attività della Provincia. Venendo al bilancio, potevamo anche quest’anno osare di più riducendo le imposte di nostra competenza. Nell’insieme il bilancio di quest’anno mantiene inalterata l’impostazione di quello di cinque anni fa con un avanzo di amministrazione che è sinonimo di scarso coraggio". Per il consigliere del partito Democratico Gilberto Dindalini "il livello e la qualità del governo che questa amministrazione ha espresso in questi anni si scontra con il limite nell’agire imposto a livello centrale. La sfiducia nei confronti della politica sarà dirompente nel futuro man mano che la capacità di incidere degli enti locali verrà meno. Su questo c’è una riflessione vera da fare, tutti insieme", ha concluso Dindalini. Prima della votazione, il Presidente della provincia Vincenzo Ceccarelli ha replicato agli interventi dei consiglieri ricordando che "i dati sul gradimento della Provincia sono elevatissimi e che saranno presto resi pubblici con la pubblicazione del bilancio sociale, un’iniziativa apprezzata anche dalla Corte dei Conti che ha auto parole di elogio per la chiarezza con la quale illustriamo la nostra attività". Oltre al bilancio, il consiglio provinciale ha approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche, l’adesione alla "Fondazione di comunità per Rondine", il piano di attività dell’Apt e il programma di promozione del settore agroalimentare. Nella fase delle interrogazioni, invece, i consiglieri Antonio Perferi del Ps e Rino Giardini del Pd hanno chiesto informazioni sulla chiusura della variante di Levane, ai quali l’Assessore alla viabilità Simone Pellegrini ha risposto dicendo che, a causa degli eventi pluviali dei giorni scorsi, è in atto un movimento franoso su un piccolo fronte della strada ed è in corso l’intervento di ripristino. Il capogruppo di Fi Leopoldo Pompili ha invece rivolto un’interrogazione sullo stato di alcune classi del Liceo Scientifico di Montevarchi, nelle quali si verificherebbero infiltrazioni di acque meteoriche dai soffitti. Anche in questo caso a rispondere è stato l’Assessore Pellegrini, che ha informato che è in atto il piano di interventi per il rifacimento del tetto che prevede la copertura in lamiere e la realizzazione dell’impianto fotovoltaico e che i lavori sono stati consegnati il 15 dicembre.