DAL MONDO – Il Comune di Arezzo è stato invitato come ospite al meeting organizzato dalla Commissione Europea con tema “ l'Information tecnology come leva positiva per l'ambiente”. L'assessore Nocentini ha esposto l'esperienza aretina dell'idrogenodotto di San Zeno e i possibili sviluppi tecnologici nel settore ITC. A questa riunione, tenutasi nella sala Schuman nel palazzo della Commissione europea, erano presenti i massimi dirigenti della Direzione Generale Società dell'Informazione e Media della Commissione Europea e un selezionatissimo consesso di personalità europee esperti del settore delle innovazione come Enea (Ente Nazionale per l'energia Atomica) e Siemens . Nella sua esposizione l'Assessore Nocentini si è soffermato su come a San Zeno esista ad oggi l'unica esperienza europea nel campo dell'uso civile e industriale dell'idrogeno e come oggi il Comune di Arezzo con i suoi partner sia pronto a progettare un'ambiziosa evoluzione di questo progetto: l'impiego per l'uso domestico dell'idrogeno come unica fonte di energia per le abitazioni di nuova generazione. Infatti unendo l'infrastruttura occorrente per il trasporto dell'idrogeno alla fibra ottica, Arezzo vuole avere il primo “monotubo” della nuova generazione: con un solo “tubo” sarà possibile portare tutta l'energia occorrente alle abitazioni e anche la tecnologia dati con internet, TV e tutti i servizi ad alta intelligenza che oggi esistono. Arezzo si pone quindi al centro dell'Europa per la ricerca sull'uso civile e industriale dell'idrogeno, ma anche per la sua cogenerazione dal fotovoltaico avendo così un idrogeno pulito e assolutamente naturale. La città di Arezzo ambisce, dunque, a diventare testimonial europeo di una rivoluzione culturale e ambientale che permetta nel prossimo futuro di coniugare qualità di vita, alta tecnologia, servizi innovativi e rispetto assoluto per l'ambiente. I prossimi passi saranno quindi finalizzati a creare un forte partenariato europeo che veda il Comune di Arezzo come coordinatore di un team europeo di ricercatori e di città interessate a questo percorso. E per tutto questo il punto di partenza sarà il prossimo 30 aprile, giorno in cui il Presidente della Regione Martini inaugurerà l'Idrogenodotto, a testimoniare il supporto della Regione al percorso da portare avanti insieme anche a tutti i partner locali pubblici (Provincia, Camera di commercio) e privati (Associazioni di categoria, Fabbrica del Sole, Coingas e Sapio).