L’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo, dopo la decisione di prorogare fino al 3 novembre la personale di pittura e grafica di Raffaello Lucci alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Piazza San Francesco, visto anche il successo delle precedenti iniziative collaterali, organizza per domenica 26 ottobre alle 17,30 un nuovo happening all’interno della galleria, in linea con il significato e i contenuti della mostra stessa.
Daniela Meli e Liletta Fornasari, del Centro Studi Storico Artistici, interverranno sull’opera di Raffaello Lucci, pittore aretino che presenta tra l’altro il suo cammino attraverso una serie di lavori “campionati” nei vari anni raccolti nella sezione Diario.
Dopo questi due contributi, toccherà invece a Mariano Bianca, professore di filosofia teoretica e direttore del dipartimento di studi storico-sociali e filosofici della Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, intervenire sul “Ciclo della vita”. Tema anche questo che ben si accorda con l’esposizione di Lucci la cui sezione Kyclos tocca fin dal titolo l’aspetto della ciclicità congenito in ogni manifestazione umana o naturale, che sia la vita di ciascuno, che sia l’alternarsi delle varie fasi che contraddistinguono il giorno e le stagioni. Un concetto che la mitologia primitiva e molte tradizioni culturali, dalla greca a quelle scandinave, hanno elaborato e approfondito nel corso dei secoli.
La terza sezione della mostra di Lucci si intitola invece Graffiti e integra le altre due con 11 tele di grandi dimensioni dedicate alle tematiche del Sacro, Scienza, Amore, Pensiero, Arte, Guerra, Storia.
Ingresso libero sia per la mostra che per l’appuntamento di domenica.