AREZZO – Giovedì 17 luglio alle 21,15 all’Anfitatro Romano andrà in scena “La Traviata”, il famoso melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dalla “La dame aux Camélias” di Alexandre Dumas figlio. È uno spettacolo organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo e Italia Konzert Opera.
“La Traviata è il primo di tre spettacoli di opera lirica – ha sottolineato l’assessore alla cultura del Comune di Arezzo, Camillo Brezzi – che gireranno per alcuni centri della provincia come Bibbiena e San Giovanni Valdarno. Cominciamo proprio con Arezzo e l’Anfiteatro Romano dove il pubblico potrà assistere alla storia immortale di Violetta Valéry. Motivo in più per assistere a La Traviata è che verrà destinato un euro sul prezzo del biglietto alla Fondazione Monnalisa Onlus che sta aiutando il piccolo Roberto Cocci a curasi dalla malattia che ne penalizza la crescita”.
“Un modo per conciliare – ha aggiunto Mirella Ricci vice Presidente della Provincia – l’ascolto di buona musica e un atto concreto di solidarietà che ci auguriamo serva a Roberto e a parlare della sua vicenda umana come una storia a lieto fine. Non solo La Traviata ma anche gli spettacoli di Bibbiena e San Giovanni Valdarno, rispettivamente Barbiere di Siviglia e Carmen, sono pensati come momenti di raccolta fondi a favore della Fondazione Monnalisa”.
“Questo circuito lirico toscano – ha concluso il direttore artistico del cartellone, Emanuela Corsi – è nato 12 anni fa, attualmente è il più importante a livello nazionale diventando un punto di riferimento per altre realtà. Quest’anno la provincia di Arezzo è coinvolta con tre titoli di forte richiamo con allestimenti totalmente nuovi, in grado di valorizzare beni culturali patrimonio dell’umanità. La solidarietà supera poi i confini regionali perché anche attraverso due spettacoli che porteremo a Roma e Gubbio cercheremo di aiutare Roberto Cocci”.