ROMA – Che il cancro sia una malattia per la quale esiste una certa familiarità, è risaputo. Trovare una famiglia in cui a tutte e tre le sorelle sia stato diagnosticato un carcinoma al seno è invece, fortunatamente, meno consueto.
A raccontare la storia di Lynda Ward, 41 anni, Denise Lewry, 45 anni, e Susan Ince, 46 anni, è il sito del 'Daily Mail'. Le tre sorelle inglesi combattono la loro battaglia contro questo male dal 1997, anno in cui, una per una, hanno scoperto di essere malate. La prima a cui i medici diagnosticarono un tumore della grandezza di una palla da golf fu Denise. Nel 2001, poi, è toccato alla 'piccola' Lynda. Una biopsia mise in evidenza una piccola massa che, inizialmente, i medici definirono innocua ma che, nello stesso anno, la costrinse a sottoporsi ad una mastectomia parziale e a sei mesi di radioterapia.
Ma il colpo più difficile da sopportare fu quando i dottori furono costretti a dire a Susan che per lei non c'erano più speranze. Il suo cancro, diagnosticato nel giugno 2007, si era rapidamente diffuso alle ossa, colpendo le costole, il bacino, la colonna vertebrale e le anche. ''E' stato devastante, è come vivere con una sentenza di condanna a morte. – racconta Susan – Ma siamo una famiglia e insieme andremo avanti in questa battaglia''.
Perché al di là del loro male da combattere, le tre sorelle londinesi vivono anche con la costante paura di aver trasmesso 'il gene del cancro' alle loro figlie. Denise ha una figlia di 14 anni, Hannah. Lynda, una di 20: Emma. Susan una di 29 anni, Helen.
Alle tre sorelle, i medici hanno proposto un test per scoprire se effettivamente siano portatrici del gene del cancro e, eventualmente, se lo abbiano trasmesso anche alle loro figlie. Una sorta di medicina preventiva che potrebbe dare alle ragazze la possibilità di sottoporsi ad una doppia mastectomia, prima di essere colpite da tumore. Ma scoprire la verità può fare paura.
Qualche precedente familiare però esiste. Alla nonna di Lynda, Susan e Denise, era stato diagnosticato un cancro dal quale però riuscì a guarire. Nessun caso di tumore invece compare nella cartella clinica della madre e del fratello 48enne delle tre sorelle. Impossibile invece scoprire se qualcuna delle antenate della loro famiglia fosse portatrice del gene o ammalata di cancro.