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Weekend conclusivo di “Mille splendidi aquiloni”

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CASTEL SAN NICCOLÓ- La rassegna “Mille splendidi aquiloni”, grande contenitore di mostre, incontri, letture di poesia, concerti, spettacoli teatrali, degustazioni, laboratori artistici e film, si avvia verso la conclusione. È questo l’ultimo weekend che propone altre importanti iniziative.
Iniziato venerdì 12 (h. 15-19), il laboratorio espressivo di teatro nella Globalità dei Linguaggi prosegue sabato 13 (h.10-13 / 15-19) e domenica 14 settembre (h. 10-13) presso la yurta di Strada in Casentino. “Titolo del laboratorio è Viandanti perché ognuno è il viandante della propria vita – spiega Silvia Martini, attrice, formatrice, musicarterapeuta e docente di Master all’Università Tor Vergata – L’archetipo del viandante ci invita al viaggio, infatti rappresenta l’impulso vitale alla ricerca della strada da percorrere per diventare quello che siamo. Il viandante incontra luoghi, messaggeri e memorie acquisendo la consapevolezza delle esperienze raccolte nel proprio cammino”. Il laboratorio esperienziale, che ha partecipato anche alla Biennale di Venezia nel 2007, è rivolto agli adulti e propone un percorso artistico, espressivo e di crescita personale condotto da Silvia Martini (per l’aspetto teatrale) con la collaborazione di Paola Grillo (per la musica) e Silva Masini (per l’arte pittorica). Infine, domenica alle 21:30 presso la yurta Silvia Martini farà del laboratorio una performance teatrale.
Teatro anche sabato 13 presso la yurta di Strada in Casentino, con replica domenica al Museo della Poesia di Cesa (Marciano della Chiana), dove alle 21:30 si svolge la performance di teatro e musica “Urlo di femmina”, tratta dai testi del libro “Odissea delle donne” di Fabrizia Fabbroni: una riscrittura poetica e antropologica delle figure femminili presenti nell’Odissea. Ogni donna diventa protagonista e si racconta all’uomo, che la ascolta mentre rivela la sua natura profonda in un gioco di creazione poetica tra il reale ed il fantastico. Per l’occasione saranno utilizzati burca originali. Regia di Barbara Petrucci.
Immancabili gli appuntamenti culinari con i “Sapori del Viaggio”: dopo la cucina casentinese di venerdì (presso la yurta alle 20:30), sabato (h. 20:30) si potrà gustare per l’ultima volta cibo etrusco-romano, mentre domenica alle 21:15 la tavola sarà imbandita con pietanze afghane.
Sempre domenica, per la giornata finale dell’iniziativa, l’evento clou sarà presso il Castello di Romena (Pratovecchio) dove voleranno gli aquiloni costruiti dai bambini del Casentino insieme a quelli fatti dai bambini di Kabul, uniti in un simbolico volo di speranza e di libertà.
La rassegna si concluderà, prima di smontare la yurta, con il saluto teatrale per il paese di Silvia Martini e Felice Brunetto ed il concerto (h. 22) “Frammenti di suoni verso il mondo” del polistrumentista e vocalista Oscar Bonelli, con la partecipazione del musicista Mauro Tiberi. “La natura porta le sue emozioni attraverso i suoni – spiega Bonelli – il ritmo è il pulsare del nostro cuore. Lo spettacolo è un percorso tra sonorità ancestrali che porta il corpo in una catarsi, dove la mente trova i binari per un viaggio senza tempo né spazio ed il corpo diventa l’appendice del respiro. La voce riecheggia feste e preghiere, accompagnata da strumenti come il duduk armeno, il ney turco, il kaval bulgaro, il mei turco, lo esraj dell’India del Nord, la sarmandala dell’India, il daf persiano, il morchan vietnamita e la fujara slovacca.