Home Attualità A Cortona interventi contro i piccioni terraioli

A Cortona interventi contro i piccioni terraioli

0
A Cortona interventi contro i piccioni terraioli

CORTONA – L’Amministrazione Comunale, al fine di salvaguardare la salute pubblica e la pulizia di via Maffei, nonché l’integrità degli edifici dell’ex-ospedale e del complesso monumentale di S.Francesco nel centro storico di Cortona, ha preso contatti con la Provincia di Arezzo, con ASL8 e Curia, proprietarie rispettivamente di ex ospedale e della chiesa di San Francesco, con l’intento di individuare azioni congiunte tese a limitare l’attuale infestazione dovuta all’eccessiva presenza di piccioni terraioli.
Si è convenuto, ciascuno per la propria sfera di competenza, 1) di procedere ad una pulizia e lavaggio straordinari delle aree pubbliche e private, di tamponare le aperture che permettono l’accesso dei piccioni all’interno dell’edificio dell’ex ospedale e di affidare ad una ditta la posa in opera di un gel repellente che allontani i piccioni dagli elementi strutturali della Chiesa di San Francesco e dell’ex ospedale.
Per quanto di loro competenza ASL8 e Curia si sono impegnate a provvedere immediatamente ad un’opera di pulizia nelle aree di pertinenza dell’ex ospedale e chiesa di San Francesco.
In particolare la ASL8 si è impegnata, oltre alla ripulitura dell’area del loggiato dell’ex ospedale e i cornicioni, a tamponare le finestre rotte che permettono libero accesso ai piccioni.
Contemporaneamente il Comune di Cortona sta conducendo una sperimentazione con uno speciale ed innovativo gel repellente utilizzandolo sull’edificio dell’ex ospedale.
Se questi trattamenti daranno buoni frutti l’utilizzo del gel verrà esteso ad altri edifici di proprietà comunale anche in altre zone, oltre ad intervenire, in collaborazione con ASL8 e Curia, nei punti dell’ex ospedale e della chiesa di San Francesco direttamente prospicenti le vie pubbliche.
Limitare il numero dei colombi nei centri storici è estremamente difficile, e lo si può fare esclusivamente attraverso metodi di lotta che prevedano l’utilizzo di presidi sanitari che hanno l’effetto di impedire la riproduzione degli animali.
Tali prodotti, se in zone prettamente urbane, mostrano buoni effetti sul lungo termine, risultando, però, parzialmente inefficaci in altre aree urbane e nelle zone agricole.
Il Comune di Cortona da anni si è fatto carico della cattura di esemplari col fine di monitorare, grazie al supporto della ASL8, eventuali infezioni veicolate dai piccioni, provvedendo anche ad installare dissuasori sulle parti esposte degli edifici di proprietà Comunale.
Obiettivo primario non è tanto l’allontanamento totale dei piccioni dal centro storico di Cortona, ma limitarne la concentrazione in determinate aree delicate e densamente abitate.