AREZZO – Da oggi ha preso il via il nuovo servizio pasti presso gli ospedali di Arezzo e del Valdarno. Lo gestisce la Ditta Pellegrini Spa, che si è aggiudicato l'appalto per 5 anni.
Il nuovo servizio prevede l'utilizzo di nuovi carrelli termici per la consegna del vitto ai degenti, predisposti per la tenuta della linea del caldo e del freddo. C'è poi prenotazione al letto del degente dei pasti con rilascio di apposito scontrino (per verificare le pietanze richieste). Il pasto viene servito su nuovo vassoio personalizzato.
Sono stati introdotti nuovi menù, molto più ricchi e con ampia scelta (più vari che in passato).
C'è una fornitura di condimenti monodose (parmigiano reggiano, olio extravergine e sale) e posate monouso.
E' stata attivata anche una linea specifica per celiaci.
Da oggi è stato attivato anche il servizio di generi alimentari di conforto per la dialisi e i Day Hospital Oncologico di tutti i presidi ospedalieri con ampia scelta (latte, tè, orzo, fette biscottate, marmellata, biscotti, brioche, frutta o crema di frutta, acqua).
Per i reparti di pediatria sono utilizzate stoviglie disegnate a colori, e i menù sono attenti ai gusti dei bambini.
In occasione delle festività (Natale, Capodanno, Epifania, Pasqua) saranno prodotti menù particolari.
Ma non ci saranno solo menù più ricchi, servizi più accurato e strutture nuove e moderne.
Con il nuovo appalto sono previsti controlli più accurati per la sicurezza alimentare dei cibi e delle preparazioni, valigette termiche per la consegna delle diete, nuove divise del personale e specifica formazione; smaltimento differenziato dei rifiuti; miglioramenti dei menù e degli ambienti per la mensa dipendenti.
La Ditta Pellegrini è impegnata a rinnovare gran parte delle attrezzature utilizzate nei vari punti di cottura e gli impianti in tutti i Presidi ospedalieri.
Il servizio con i nuovi carrelli ed il vassoio personalizzato verrà progressivamente esteso a tutti gli ospedali
Per la Valtiberina è prevista una importante manutenzione del punto di cottura (con opere murarie ed impiantistiche).
Per il Casentino è previsto la realizzazione della mensa dei dipendenti (appena individuati i locali all'interno della struttura ospedaliera).
Per la Valdichiana l'introduzione di tali novità è più semplice trattandosi di un ospedale nuovo e con predisposizioni già effettuate.
Nessuno pensi che gli ospedali diverranno dei Grand Hotel, ma anche il tema del cibo servito in corsia, della sua produzione, della sua consegna e del grande lavoro che ruota attorno a questo mondo (compreso la gestione delle mense per i dipendenti) deve rispondere a criteri di crescita della qualità a cui si ispira l'azione della sanità toscana.