"Quando la libertà riguardava il tempo e la vita degli uomini e delle donne, anche a Bibbiena, nel giorno simbolo della Liberazione e cioè il 25 aprile, la banda lustrava gli ottoni e nella pineta le famiglie s'incontravano per fare merenda.
Adesso, invece, nel tempo del mercato in crisi l’intraprendente amministrazione comunale di Bibbiena ha escogitato l'idea di sostenere i consumi, non potenziando l'occupazione ed i salari ma aumentando le aperture domenicali e festive dando la possibilità ai supermercati di rimanere aperti anche nella giornata del prossimo 25 aprile. Si passa così dal giorno della memoria partigiana a quello dell’offerta sul parmigiano.
La richiesta di modificare questa scelta, avanzata dai sindacati di categoria, all’Amministrazione comunale, non è stata purtroppo accolta. Confermiamo di considerare la festa della Liberazione non come occasione di consumismo ma come possibilità d'incontro e di riflessione.
Invitiamo quindi i cittadini a non fare shopping il 25 aprile."
FILCAMS CGIL – FISASCAT CISL – UILTUCS UIL