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‘Capodiavolo’ con Alessandro Benvenuti

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Il percorso di Alessandro Benvenuti musicista parte da lontano. La musica fu infatti la prima sua passione, e anche la prima occasione di esibizione davanti al pubblico (fin dai tempi della giovanile Vercingetorige Six Company…). Tanti anni dedicati al teatro non hanno sopito questo "primo amore" riemerso in occasione del fortunato incontro, qualche anno fa, con la Banda Improvvisa.
Il desiderio di tirare fuori dal cassetto testi e brani scritti, ma mai utilizzati, l’impellente voglia di scriverne di nuovi, sono alla base della nascita dello spettacolo “Capodiavolo” che sarà presentato a Pievi & Castelli in Musica, mercoledì 29 luglio a Pieve a Socana (Castel Focognano – ore 21.15 – ingresso 10 euro).

E’ un omaggio alla canzone d’autore italiana caratterizzato dallo stile di scrittura di Benvenuti (tagliente, divertente, viscerale), che ha dato vita, oltre allo spettacolo, anche ad un disco e un libro.
“Non è un concerto vero e proprio – racconta Benvenuti – E’ il racconto di vita di un artista in tournèe che attraverso le parti recitate, ora in forma di monologo, ora attraverso il dialogo con i suoi amici musicisti, confessa al pubblico la natura del pedaggio che si paga alla vita per essere quello che il caso lo ha destinato ad essere”. L'artista toscano si propone alla guida di un’agile band di "rock minimo e acustico", formata dal bassista e produttore Arlo Bigazzi (anima e direttore musicale di tutto il progetto), dalle originali e virtuose chitarre percussive di Antonio Superpippo Gabellini, dai colori etno-jazz di Vittorio Catalano e dal preciso batterista Marzio Del Testa. Palcoscenico d'eccezione Pieve a Socana, antico santuario, che prende il suo nome dalla parola etrusca “sacni” che significa “luogo sacro”. Ecco quindi che il sacro e il profano (Capodiavolo appunto), si incontrano per regalarci un Alessandro Benvenuti imperdibile. Abituati infatti a sentirlo nei suoi monologhi questa sarà un'occasione speciale per ascoltarlo in concerto, ma è come se fosse teatro musicale. Musica e parole. Un raccontare di sé, un lessico familiare che sprizza ironia, delicatezza, amore.
Canzoni: cioè aver cose da dire e cucir loro addosso la musica giusta. Squarci quotidiani e divertenti: l’esaltazione di un’umanità minima e saggia. E la rilettura di alcuni classici della canzone d’autore italiana.