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Diogenes: uno strumento per lo sviluppo economico del territorio

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Diogenes: uno strumento per lo sviluppo economico del territorio

AREZZO – Contribuire ad uno sviluppo socio-economico sostenibile e potenziare la competitività dei distretti industriali in Europa. E' stato questo l’obiettivo del progetto Diogenes, che ha visto la Provincia di Arezzo capofila di partner e istituzioni nazionali e internazionali, co-finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma di Apprendimento Permanente "Leonardo da Vinci". Questa mattina, dopo due anni di formazione, orientamento e sviluppo di competenze imprenditoriali di giovani e operatori pubblici, neoimprenditori e partner dei quattro Paesi partecipanti, hanno presentato i risultati del progetto e le esperienze condivise. "Diogenes ha visto la fruttuosa collaborazione di quattro paesi per la riqualificazione di aree industriali, una sfida che l’Europa deve affrontare con serietà – ha detto l’assessore allo sviluppo economico della Provincia di Arezzo, Andrea Cutini – Attraverso questo progetto si è potuto mettere a confronto buone pratiche, come gli incubatori d’impresa che servono ad animare un nuovo sviluppo delle aree industriali". I partecipanti, sono stati utenti residenti nelle aree affette da riconversione industriale identificate nel progetto: in Italia il Valdarno aretino, in Spagna la provincia di Jaen, in Polonia l’area di Poznan ed in Slovenia l’area di Maribor. Le varie fasi del progetto hanno portato allo start-up di imprese nei settori economici strategici nella fase di riconversione industriale delle aree sopra indicate. "Due giovani imprenditrici che si sono formate con il progetto – ha affermato Alessio Veneri, assessore del Comune di Cavriglia – entrano a far parte dell’incubatore di Imprese di Cavriglia (l’unico presente nella nostra provincia e tra i pochi che fanno parte della rete regionale Toscana). E’ senz’altro una risposta importante ai problemi che l’imprenditoria sta vivendo". Fondamentale al raggiungimento degli obiettivi, è stato il numeroso coinvolgimento di enti locali che ha facilitato la messa a sistema dei risultati e, ancor prima, la costituzione di reti tra soggetti pubblici e privati a sostegno dell’imprenditorialità e dello sviluppo economico. "La volontà, adesso, è quella di continuare questa proficua collaborazione che il progetto ha iniziato – ha concluso l’assessore Cutini – pensando però anche a nuove proposte e nuovi paesi da coinvolgere".
Per informazioni: http://diogenes.meliusitaly.org