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Gambacci si dimette da presidente del Consorzio

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Gambacci si dimette da presidente del Consorzio

AREZZO – Le aveva preannunciate e puntualmente sono arrivate: Domenico Gambacci ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente del consorzio Terra della Valtiberina, lo strumento che circa tre anni fa venne voluto con forza dagli imprenditori artigiani e dalle due associazioni di riferimento, Cna e Confartigianato Imprese. Le motivazioni di questa decisione sono da ricercare nella mancanza di tempo da poter dedicare allo sviluppo del particolare progetto, a seguito degli importanti incarichi nazionali che Gambacci ricopre dallo scorso luglio; come noto, il 48enne imprenditore di Sansepolcro è presidente della Federazione Nazionale Legno Arredo di Confartigianato Imprese e nel momento in cui lascia il timone del consorzio coglie l’occasione per ringraziare tutti i colleghi che con lui hanno condiviso il percorso, in particolare Adriano Agostinelli, presidente valtiberino di Cna e Ferrer Vannetti, presidente del comitato biturgense di Confartigianato Imprese. Gambacci prosegue dichiarando: “In questi tre anni – e seppure fra mille problemi – abbiamo raggiunto importanti risultati, come la realizzazione di “Artes”, che ben presto è divenuto uno fra gli eventi più importanti del comprensorio, con ancora ampi margini di crescita e l’apertura della sede del consorzio, comprensiva dello show-room, in viale Armando Diaz, dove a quegli artigiani che non dispongono di spazi o vetrine viene offerta la possibilità di mettere in mostra le loro produzioni. E’ necessario ora continuare lungo questa strada – aggiunge Gambacci – facendo in modo che a dedicare la giusta attenzione agli obiettivi del consorzio siano coloro che dispongono del giusto tempo da dedicare a questo strumento”. Gambacci conclude ringraziando tutte quelle persone e associazioni di Sansepolcro e della Valtiberina che con i loro consigli, le loro sollecitazioni e anche le critiche costruttive hanno permesso il raggiungimento di questo obiettivo, in sintonia con il progetto globale di riferimento che vuol fare della Valtiberina la “Valle dell’Artigianato”.