Home Politica I primi cento giorni della giunta Vasai

I primi cento giorni della giunta Vasai

0
I primi cento giorni della giunta Vasai

AREZZO – Una squadra che funziona, tanti risultati importanti. E' questa la sintesi dei suoi primi cento giorni di governo fatta dal Presidente della Provincia Roberto Vasai, che comunque non vuole attribuire troppa importanza a questa scadenza. "Ho fatto parte per dieci anni della giunta Ceccarelli, ed oggi quindi quello che presentiamo è un lavoro di continuità con l'esperienza di governo precedente – ha affermato Vasai. Quello che posso dire con certezza, però, è che ho potuto apprezzare il lavoro die miei assessori e che sono veramente contento di averli scelti come collaboratori". Nell'enunciare i primi atti dell'Amministrazione provinciale da lui presieduta, Vasai è partita dall'attualità, e cioè dalla recentissima inaugurazione del nuovo casello autostradale del Valdarno. "E' un'opera importantissima per il territorio alla quale abbiamo garantito in tempi celeri la nuova viabilità di accesso, che sarà completata entro la fine dell'anno. Sabato prossimo inaugureremo un'altra opera importantissima come la variante di Bibbiena, oltre quattro chilometri di strada che alleggeriranno il traffico di Bibbiena stazione e miglioreranno la percorrenza di chi viene dall'alto Casentino. Anche in questo caso sottolineo l'assoluto rispetto dei tempi previsti". Il Presidente della Provincia ha poi ricordato l'importanza, non solo simbolica, delle due giunte riunite con i lavoratori della Sca di Pratovecchio e della Buitoni di Sansepolcro. "E' stato un modo per confrontarsi sulle problematiche dell'economia e dell'occupazione di Casentino e Valtiberina. Importante è stato anche l'impegno della task force anticrisi, che ovviamente è tuttora al lavoro, e l'accordo con banche ed associazioni di categoria per garantire i pagamenti bloccati dal rispetto del patto di stabilità". Vasai ha poi ripercorso a grandi linee gli altri elementi più importanti dell'azione amministrativa: "abbiamo visto per la prima volta inserita in un documento ufficiale di Governo e Regione la progettazione della linea ferroviaria Arezzo-Sansepolcro; sulla cooperazione internazionale, con i nostri progetti in Bosnia, in Medio Oriente ed a Santo Domingo, ho voluto che fosse costituito un vero e proprio ufficio che risponde direttamente a me; a San Demetrio, in Abruzzo, abbiamo consegnato la cittadella scolastica in tempo per l'inizio delle lezioni trovando collaborazioni e sponsor pubblici e privati; abbiamo finanziato l'ampliamento del Centro Affari che diventerà il centro dell'economia aretina anche con il trasferimento degli uffici provinciali relativi; abbiamo chiuso l'inchiesta pubblica sulla Chimet ed espresso il nostro diniego al progetto di ampliamento; abbiamo vissuto un'estate piena di appuntamenti culturali di alto livello. Stiamo lavorando sodo, insomma, ed imprimeremo un'ulteriore accellerazione rispetto a quanto previsto sul nostro programma. Abbiamo bisogno, però, che il patto di stabilità sia mitigato nei suoi effetti negativi sugli enti virtuosi come il nostro, e per questo abbiamo lanciato un appello insieme al consiglio provinciale, che lo ha recepito in modo unanime". Approfittando dell'occasione di questo bilancio di inizio legislatura, il Presidente Vasai ha dato anche due importanti novità: "annuncio che abbiamo anticipato al 2009 il finanziamento di 500.000 euro per la sistemazione del Liceo Musicale sopra le Logge Vasari, nei locali messi a disposizione dal Comune di Arezzo, e che nel 2010 sarà ristrutturata Villa Severi, con un investimento di 600.000 euro, per essere rimessa al servizio della città con le finalità sociali che ad essa sono legate".

100 GIORNI DI LAVORO : SINTESI DELL’ATTIVITA’ SVOLTA
• Provvedimenti anticrisi
• Questione Patto di stabilità
• Giunte con SCA e BUITONI
• Apertura al traffico della Variante di Bibbiena
• Consegna della viabilità di servizio al nuovo casello Valdarno
• Progetto S.Demetrio
• Rilancio della Cooperazione Internazionale
• Ferrovia Arezzo-Sansepolcro nell’accordo Stato-Regione
• Chiusi i lavori dell’Inchiesta pubblica sulla Chimet
• Aumento di capitale da 1.3 milioni per lo sviluppo del Centro Affari
• Nuovi limiti di velocità sui valichi appenninici
• Linkfestival, l'estate della cultura
• Prima pietra del campo scuola di Arezzo
• Finanziamenti allo sport aretino
• Inaugurazione del ponte di Pratantico
• Successo della Notte Rosa
• Assaggi del territorio alla Fiera Antiquaria

GIUNTE ALLA SCA E ALLA BUITONI
La crisi economica è stata di gran lunga il tema di riferimento per il Presidente e la Giunta Provinciale in questi primi 100 giorni di governo. Simboliche, in questo senso, sono state le due riunioni della Giunta svoltesi a Pratovecchio, alla presenza dei lavoratori della Sca; e a Sansepolcro, alla presenza dei lavoratori della Buitoni. Due aziende simbolo, in modo diverso, degli effetti a volte paradossali della crisi economica sul territorio aretino. Un modo per sottolineare la vicinanza della provincia ai lavoratori impegnati nella difesa del proprio impiego.

TASK FORCE ANTICRISI
Positivo il primo bilancio relativo alle azioni poste in essere negli scorsi mesi, dopo la creazione della Task Force anticrisi della Provincia. Con la Camera Di Commercio e il Comune di Arezzo è stato firmato un protocollo di intesa che consente alle piccole e medie imprese di accedere più agevolmente al credito per il tramite del ricorso ai consorzi fidi. L’investimento è stato di 850.000 euro. Ad oggi,sono oltre mille le aziende che hanno fatto ricorso a questo strumento, di cui 279 artigiane, 753 del settore commercio e 32 dell’Industria, per un valore complessivo di oltre 66 milioni delle garanzie aggiuntive concesse. Nel periodo che va dal maggio 2009 ad oggi, sono 430 I lavoratori che hanno usufruito del fondo – attivato da Provincia e Camera di Commercio – destinato ai lavoratori in situazioni di disagio, finalizzato all’abbattimento degli interessi passivi o dell’anticipazione di crediti nei confronti dell’INPS (cassa integrazione speciale /mobilità) per lavoratori monoreddito o in particolari situazioni di disagio familiare. Nel dettaglio, 2 sono stati gli anticipi sulla disoccupazione ordinaria, 130 anticipi della cassa integrazione ordinaria, 80 anticipi sulla cassa integrazione straordinaria, 220 anticipi sulla cassa integrazione in deroga. Importante è stato anche l’impulso dato dalla Provincia al microcredito, rivedendo al ribasso – con “Microcredito di Solidarietà spa – il tasso fisso nominale annuo da applicare ai piccoli prestiti e prevedendo la possibilità dell’azzeramento, per i primi sei mesi, degli interessi maturati. Ad oggi le pratiche presentate sono 72 di cui 50 approvate, 17 respinte e 5 in istruttoria. Tra le altre iniziative, ricordiamo anche il bando con il quale sono stati stanziati dalla Provincia oltre 260.000 euro a favore delle aziende che assumono (5.000 euro per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato). Ad oggi questa misura ha riguardato 49 assunzioni di cui 44 full time e 5 part time. In conseguenza della crisi, dopo l'accordo Stato-Regioni del 12/02/2009, la Provincia di Arezzo ha di fatto restituito alla Regione Toscana una parte delle risorse del Fondo Sociale Europeo, Obiettivo 3, pari a 4.860.000 Euro per il biennio 2009/2010. Questi fondi sono stati destinati all'INPS per finanziare gli ammortizzatori sociali.

PATTO DI STABILITA’
Un discorso a se lo merita la questione del Patto di Stabilità. Come annunciato in sede di costituzione della “Task Force” provinciale la Provincia ha accelerato le procedure per dare avvio a tutti i lavori pubblici programmati, per un investimento superiore a 120 milioni, nel triennio 2009-2011. Il problema, però è che dobbiamo fare i conti con un patto di stabilità, imposto dallo Stato, senza accordo con il sistema delle autonomie locali, che sta rapidamente congelando la possibilità degli enti locali di continuare a realizzare infrastrutture essenziali per la vita della comunità, mettendo anche in ginocchio il settore dell’edilizia. Lo scorso 5 Agosto, la Provincia ha sottoscritto con alcune banche del territorio, con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, un accordo per la cessione pro-soluto dei crediti che le aziende vantano nei confronti dell’ente. Questo accordo ha consentito di superare i problemi creati dal Patto di Stabilità fissato dalla finanziaria consentendo di erogare immediatamente alle imprese quanto a loro dovuto, con importanti riflessi positivi sui livelli occupazionali. Ad oggi la Provincia ha già ceduto crediti, per un valore di 2.500.000 di Euro, che le banche hanno pagato alle imprese. Il protocollo sottoscritto ha ancora una potenzialità pari a circa 9 milioni di euro, ma in prospettiva questo rappresenta solo un palliativo.

INAUGURATA LA CITTADELLA SCOLASTICA DI S.DEMETRIO
La Provincia di Arezzo è stata l’ente promotore e coordinatore del progetto per la ricostruzione della Cittadella Scolastica di San Demetrio, che è stato primo e unico complesso scolastico definitivo, antisismico e a impatto ambientale zero, realizzato in meno di 100 giorni in Abruzzo dopo il terremoto dello scorso Aprile. Grazie a questa iniziativa, che ha unito in maniera esemplare pubblico e privato, oltre 300 bambini tra "progetto primavera" (bambini dai 24 ai 36 mesi), scuola materna, elementari e medie, potranno iniziare regolarmente il nuovo anno scolastico a partire da lunedì 21 settembre. La Cittadella si compone di due strutture in cemento armato: la prima, resa antisismica grazie all’utilizzo di materiali compositi (fibre di carbonio e acciaio), ospiterà oltre 200 bambini delle scuole elementari e medie; l’altra, realizzata ex-novo per il "progetto primavera" e la scuola materna, è una "smartschool" ad alto contenuto tecnologico (indipendenza energetica, zero emissioni di CO2, massimo comfort). L'operazione ha avuto un costo complessivo di 2.400.000 euro, impegnando 20 ditte, alcune delle quali aretine.

LA FERROVIA AREZZO-SANSEPOLCRO PER LA PRIMA VOLTA NELL’ ACCORDO STATO-REGIONE
Importanti risultati per il quadro infrastrutturale del territorio aretino nella bozza di intesa generale tra Governo e Regione Toscana. Le buone notizie per il territorio aretino riguardano la Due Mari, la E 45 e, fatto di grande rilievo, la ferrovia Arezzo-Sansepolcro che viene per la prima volta inserita in un documento ufficiale non solo dalla Regione Toscana ma anche dall'Umbria. Sulla ferrovia Arezzo-Sansepolcro per la prima volta in un documento programmatorio di questo valore si evidenzia la necessità di predisporre lo studio di fattibilità per la sua realizzazione.

INCHIESTA PUBBLICA CHIMET
Si è concluso il lavoro della commissione per l’inchiesta pubblica sul progetto di ampliamento presentato dalla Chimet. La commissione ha espresso un parere negativo agli enti preposti ad assumere decisioni in merito al progetto, alla luce delle carenze emerse nella procedura di Via relativa al progetto che chiedeva di ampliare, da 12.500 a 30.000 tonnellate, la quantità di rifiuti industriali trattati annualmente all’interno dello stabilimento.

AUMENTO DI CAPITALI PER IL CENTRO AFFARI
Il consiglio provinciale ha approvato all'unanimità l'aumento di capitale del Centro Affari finalizzato al completamento dei lavori di ampliamento della struttura. Il finanziamento complessivo della Provincia è di 1.300.000 euro, 400.000 dei quali nel bilancio 2009 ed il resto in quello 2010.

CONSEGNA LAVORI VIABILITA’ CASELLO VALDARNO
Sciogliere i nodi. E' questa la parola d'ordine scelta per presentare ai cittadini la variante in riva destra dell'Arno alla strada regionale 69 del Valdarno. Il primo nodo è stato sciolto con la consegna della viabilità di accesso al nuovo casello autostradale di Valdarno. La Provincia di Arezzo e Autostrade per l’Italia hanno operato nei mesi scorsi per accelerare al massimo i lavori appaltati riguardanti la viabilità di raccordo, tenuto presente che i lavori, per la parte di competenza della società Autostrade, sono iniziati circa un anno prima. Con l'apertura al traffico della campata monoluce di cui all’asse lato Terranova Bracciolini dell’attraversamento del torrente Ciuffenna, a doppio senso di marcia, si chiude la prima fase dell’intervento. Una seconda fase che vedrà, entro Natale, l'apertura al traffico, secondo gli schemi di progetto, di tutte le direttrici di accesso-uscita a servizio del nuovo casello.

APERTURA DELLA VARIANTE DI BIBBIENA
La Variante di Bibbiena è il risultato di un grande sforzo congiunto. Nel 2001, subito dopo aver ereditato le competenze in materia di gestione delle ex-statali dall’Anas, attraverso la Regione, la Provincia ha immediatamente sottoscritto un Protocollo di intenti con i molti e
diversi soggetti coinvolti, che sta alla base della realizzazione di questa
opera. Alla realizzazione di questo intervento hanno, infatti, contribuito la Regione, Provincia di Arezzo – che ha materialmente curato la realizzazione dell’opera – i comuni
del Casentino, la Comunità Montana, l’Autorità di Bacino, fino ad una società
pubblica qual è la Lfi. In tutto sono stati investiti oltre 18 milioni di Euro, per un’opera che da una risposta importante ai problemi di viabilità della vallata.

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Tra i primi impegni assunti dalla nuova amministrazione c’è stato il rilancio dell’attività di cooperazione internazionale. Simbolica in questo senso la recente missione in Bosnia. Il Presidente Vasai ha attraversato l'est della nazione da una città all'altra in 5 giorni per incontrare i referenti sul territorio, visitare le strutture e fare il punto sui tre progetti di cooperazione oggi attivi in quell’area. La missione è terminata con l'esercitazione tenuta dalla Protezione civile "Spreča 2009", una tra le più grandi realizzate sul territorio bosniaco, svoltasi nell'ambito del progetto "Pet Roboris”.

NUOVI LIMITI DI VELOCITÀ SUI VALICHI APPENNINICI
Ridurre l'incidentalità, lavorare sulla prevenzione. E' questa la risposta della Provincia di Arezzo dopo i numerosi incidenti che questa estate hanno coinvolto motociclisti nei valichi appenninici. I provvedimenti assunti prevedono di abbassare i limiti di velocità su alcuni tratti delle quattro strade appenniniche che sono la SR 258 Marecchiese sul valico di Viamaggio, la SR 71 nel tratto del passo dei Mandrioli, la SR 70 della Consuma e la Sp 208 dello Spino.

LINKFESTIVAL, L'ESTATE DELLA CULTURA
Si è rinnovato anche nel 2009 l'appuntamento con il Linkfestival. Regione Toscana e Provincia di Arezzo, in collaborazione con Comunità Montana del Casentino, Associazione Il Carro di Jan, Officine della Cultura, Materiali Sonori, Associazione Capotrave, si sono uniti per questa seconda edizione del festival che dall’11 luglio al 21 agosto ha visto lo svolgimento di Pievi & Castelli in Musica, Visioni, Orientoccidente e Kilowatt, per un totale di 70 eventi, in 44 differenti palchi e luoghi di spettacolo sparsi in 36 comuni del territorio.

AVVIATI I LAVORI DEL CAMPO SCUOLA DI AREZZO
Iniziati il 14 luglio i lavori per la costruzione del nuovo campo scuola di Arezzo. Quella della nuova struttura sarà una corsa lunga un anno per consentire, nel settembre 2010, la piena agibilità del nuovo campo scuola che verrà edificato nell’area della cittadella dello sport, nella zona Giotto tra via Castelsecco e via Divisione Garibaldi. L'impianto sportivo, dal costo di 6 milioni di euro, è stato reso possibile dall’azione congiunta di Comune e Provincia di Arezzo in collaborazione con il Coni.

FINANZIAMENTI ALLO SPORT ARETINO
Una salutare boccata di ossigeno per lo sport aretino, che già gode comunque di buona salute, con i finanziamenti all'impiantistica che sono arrivati dalla Regione Toscana. Finanziati 17 progetti per un importo totale di 880.000 euro nei comuni di Arezzo, Castiglion Fiorentino,Cavriglia, Anghiari, Bucine, Castelfranco, Chiusi della Verna, Cortona, Laterina, Marciano, Pergine, Pian di Scò, Pieve Santo Stefano, Poppi, Sansepolcro, Caprese Michelangelo e Castel Focognano.

RIAPERTURA DEL PONTE DI PRATANTICO
Il 25 luglio taglio del nastro del restaurato ponte di Pratantico, un'opera di valore storico, circa 300 metri di lunghezza sopra il Canale Maestro della Chiana tra le frazioni di San Leo e Pratantico, nel Comune di Arezzo. L'intervento è stato di restauro conservativo, visto che si tratta di un'opera soggetta a vincolo artistico, e si è reso necessario a causa delle degrado molto spinto che l'opera aveva subito negli anni a causa dell'azione del tempo e degli eventi meteorologici. I lavori hanno avuto un costo di 885.000 euro, coperto grazie a un finanziamento della Regione Toscana.

SUCCESSO DELLA NOTTE ROSA
L'edizione numero cinque della Notte Rosa, promossa da Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Agenzia per il Turismo di Arezzo, Camera di Commercio, Consigliera di Parità e Soprintendenza di Arezzo con il sostegno e la collaborazione di tutte le categorie produttive di tante aziende, ha fatto registrare un consenso ed un successo al di là di ogni previsione che ne conferma le incredibili potenzialità ed il grande favore del pubblico. 20 locations, 30 spettacoli, 8000 presenze allo spettacolo di Sabina Guzzanti al Prato, centinaia di visitatori nei musei, letteralmente presa d’assalto Casa Bruschi con oltre 500 ospiti. Tanti i negozi aperti, i ristoranti, i cinema, i bar, le piazze, le strade affollate di gente.

PROMOZIONE DEI PRODOTTI DEL TERRITORIO ALLA FIERA ANTIQUARIA
Alle migliaia di turisti che ogni mese visitano la Fiera Antiquaria viene offerta un'occasione in più, quella di gustare i prodotti tipici di qualità del territorio. L'iniziativa è della Strada del Vino in collaborazione con Provincia, Camera di Commercio e Fiera Antiquaria. L'angolo degustazione è allestito nei locali della strada del vino in via Ricasoli ed è aperto dalle ore 11 alle 16 sia del sabato che della domenica di Fiera Antiquaria. Nello spazio è possibile degustare vini in abbinamento a pane e olio, formaggi, salumi e altro ancora a seconda dei temi che verranno decisi di volta in volta, anche in base alla stagionalità dei vari prodotti