AREZZO – Si è celebrata oggi la cerimonia ufficiale di inaugurazione della Cittadella Scolastica di San Demetrio, primo e unico complesso scolastico definitivo, antisismico e a impatto ambientale zero, realizzato in meno di 100 giorni in Abruzzo dopo il terremoto dello scorso aprile. Il taglio del nastro è avvenuto in concomitanza con la data ufficiale di inizio delle scuole, alla presenza del Sottosegretario alla Protezione Civile Guido Bertolaso; del Sindaco di San Demetrio Ne’ Vestini Silvano Cappelli, del portavoce degli enti locali e dei partner dell’iniziativa Vincenzo Ceccarelli, del Coordinatore tecnico del progetto Riccardo Buffoni e di Lucia Di Giulio, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo. Grazie a questa iniziativa, che ha unito in maniera esemplare pubblico e privato, oltre 300 bambini tra "progetto primavera" (bambini dai 24 ai 36 mesi), scuola materna, elementari e medie, potranno iniziare regolarmente il nuovo anno scolastico a partire da lunedì 21 settembre. Gli edifici del plesso scolastico, localizzati nel territorio di San Demetrio, serviranno anche i comuni limitrofi di Acciano, Fontecchio, Tione degli Abruzzi, Fagnano Alto, Villa Sant’Angelo, Sant’Eusanio Forconese e Fossa. Con la riapertura della scuola di San Demetrio si offre infatti un servizio importante a numerosi comuni del cratere che sono rimasti seriamente danneggiati dal sisma del 6 aprile. La Cittadella si compone di due strutture in cemento armato: la prima, resa antisismica grazie all’utilizzo di materiali compositi (fibre di carbonio e acciaio), ospiterà oltre 200 bambini delle scuole elementari e medie; l’altra, realizzata ex-novo per il "progetto primavera" e la scuola materna, è una "smartschool" ad alto contenuto tecnologico (indipendenza energetica, zero emissioni di CO2, massimo comfort). Silvano Cappelli, Sindaco di San Demetrio Ne’ Vestini, ha dichiarato: "A 5 mesi dal sisma, la giornata del 19 settembre è per noi una data memorabile che ci consente di rilanciare verso il futuro la nostra comunità e quella dell’intera valle. Il progetto della Cittadella Scolastica migliora la qualità e la vivibilità degli spazi che i nostri bambini e ragazzi utilizzeranno negli anni della loro formazione scolastica. La collettività di San Demetrio vorrebbe che il legame che si è consolidato in questi mesi di stretta collaborazione sia il punto di partenza per un rapporto duraturo tra le diverse comunità che hanno avuto la fortuna di incontrarsi. Il terremoto ci ha tolto tanto, ma ci ha dato la possibilità di incontrare persone speciali che ci hanno manifestato la loro solidarietà, oltre che un sostegno umano, emotivo ed economico", ha concluso il Sindaco. "La realizzazione di un complesso scolastico rappresenta un segno concreto e allo stesso tempo fortemente simbolico di vicinanza alla popolazione colpita dal terremoto – ha commentato il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso -, perché è dalla scuola che deve ripartire la normalità per bambini e ragazzi aquilani. Questa cittadella, frutto della sinergia tra pubblico e privato, dimostra ancora una volta come, davanti a una grande tragedia, l'unica risposta possibile sia fare sistema, mettendo assieme le Istituzioni, i privati e le aziende, ciascuno con le proprie competenze e con grande generosità, come è tipico del sistema Italia". Parlando a nome di tutti i soggetti, pubblici e privati, che hanno realizzato la Cittadella Vincenzo Ceccarelli ha ricordato come è nata l'idea: "quando siamo venuti qui all'inizio non avevamo certamente la certezza delle risorse che sarebbero state necessarie per completare l'intervento, ma eravamo convinti della bontà del progetto e siamo partiti comunque. Strada facendo abbiamo trovato la collaborazione ed il contributo di tanti soggetti che lo hanno apprezzato ed oggi siamo qui a vederne il risultato". Emozionato anche il Presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai: "quello di oggi è un giorno importante, ma ancora di più lo sarà quello di lunedì quando i ragazzi torneranno a scuola in ambienti più sicuri e moderni di quelli che avevano prima del sisma". L'ingegner Riccardo Buffoni ha poi ricordato alcuni numeri dell'operazione che ha avuto un costo complessivo di 2.400.000 euro con 20 ditte, alcune delle quali aretine, che ci hanno lavorato impegnando complessivamente oltre 300 persone. Tra queste meritano la citazione i 58 dipendenti della Provincia di Grosseto che sono stati impegnati incessantemente per tutte queste settimane, senza orari e senza prendere un euro in più del loro normale stipendio. Dopo la cerimonia di inaugurazione la nuova scuola ha avuto, nel pomeriggio, un'altra visita illustre legata al mondo del cinema, dopo quelle di George Clooney e Bill Murray durante i lavori, quella del regista Giuseppe Tornatore.

Ricordiamo, infine tutti i soggetti che hanno contribuito alla realizzazione della cittadella scolastica.

I Promotori: Il Comune di San Demetrio Ne’ Vestini, le Province di Firenze, Arezzo, Livorno, Grosseto, Massa-Carrara, il Comitato delle Terre di Siena per l’Abruzzo per la Provincia di Siena, la Consulta Prov. Volontariato di Arezzo, l’Istituto comprensivo di San Demetrio Ne’ Vestini, Mabo Group (AR)

I Partners ufficiali: Il Consiglio Regionale della Toscana, gli Enti pugliesi coordinati dalla Prefettura di Bari e dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la Puglia e la Basilicata (Comune di Corato, Banca Popolare di Bari. Acquedotto Pugliese e Fiera del Levante), i Comuni della Versilia tramite la Conferenza Zonale per l’Istruzione con Viareggio capofila (Camaiore, Massarosa, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema – LU), Vastarredo Industrie (CH), Community Project (CH), Nupigeco SpA di Busto Arsizio (VA), Barilla SpA (PR)

Altri partners pubblici: La Provincia e il Comune di Parma, la Provincia di Prato, i Comuni dell’hinterland torinese (Borgaro Torinese, Caselle Torinese, Ciriè, Mathi, Nole, Robassomero, S. Francesco al Campo, S. Maurizio Canavese, Settimo Torinese), i Comuni di Arezzo, Civitella Val di Chiana (AR), Laterina (AR) e Vico Pisano (PI), Comunità Montana Casentino (AR), i Centri Intercomunali della Provincia di Firenze (Arno Sud-Est F.no, Circondario Empolese, Colli Fiorentini, Montagna F.na, Mugello) e i Comuni a essa afferenti, i Comuni di Calenzano e Signa (FI), i Comuni di Arcidosso (GR), Civitella Paganico (GR), Capalbio (GR), la Comunità Montana "Zona S" Pitigliano (Centro Intercomunale di Protezione Civile Colline del Fiora – GR), il Centro Nazionale Conservazione Biodiversità Forestale del Corpo Forestale dello Stato di Pieve S. Stefano (AR), la Commissione Pari Opportunità Provinciale (GR)

Altri partners privati: The First Brick (PG), Tec.Inn. srl (PG), S.G.M. srl (PG), Fidia (PG), Cavatori di Carrara (MS) – Coop. Cavatori di Gioia, Canalgrande, Lorano, Marmi Carrara, S.A.M. (MS), l’Associazione Abruzzesi in Lussemburgo, il IV° Stormo e il XXI Gruppo Radar Poggio Ballone – Aeronautica Militare di Grosseto, Associazione del Volontariato Comune di Podenzana (MS), Coordinamento Associazioni Volontariato di Protezione Civile Provincia di MS, CRI-Comitato Provinciale Massa-Carrara e Venturina (LI), CRAL Provincia Massa-Carrara, Mattesini srl (AR), ACLI Massa-Carrara, Impresa Bramerini Costruzioni (GR), Impresa Fratelli Massai (GR), il Coordinamento Organizzazioni Volontariato di Protezione Civile Provincia di GR, Deutsch Italienischer Club Leverkusen (D), i dipendenti della Provincia di Grosseto, Comitati spontanei grossetani: "Roselle per l’Abruzzo", "Noi e Voi per l’Abruzzo", G.V. Alberese per l’Abruzzo", "U.S. Monterotondo per l’Abruzzo", "Ass. Tarabaralla per l’Abruzzo", il Gruppo Fans Forum "Servi e Francesca", l’Associazione Nazionale Basket Artisti. Gli enti, imprese, associazioni, studenti e singoli cittadini che hanno effettuato donazioni.