AREZZO – Venerdì notte allo Sugar Reef di Arezzo, sarà di nuovo “Milk”. Ma cos’è il “Milk”? Sicuramente molto di più di una semplice festa, ma bensì una carovana di gente che cresce di serata in serata. Una carovana nomade, che non ha un luogo fisso dove far festa, ma che si sposta dove meglio crede portandosi dietro centinaia di persone. Il “Milk” è il risultato delle esperienze di un gruppo di giovani ragazzi che si muove nel territorio aretino e nazionale ormai da anni e che ha deciso di radicare le proprie esperienze proprio qui: ad Arezzo e dintorni. E’ dunque una festa continua che si sposta e dovunque va trova nuovi sostenitori, conquistati dal sound delle serate, dalle soluzioni coreografiche proposte e dagli artisti che di volta in volta animano la festa. Due settimane fa è stato ospite Bugo, che è già una certezza, venerdì saranno ospiti i “Thank you for the Drum Machine” che una certezza lo saranno. I ragazzi, tutti aretini, presenteranno il loro primo album: “New Adventure on Analog Machine”, etichetta Live Global e distribuzione Digital Zebralution. All’interno della serata, verrà proiettato il video del singolo “Back to rock” e a seguire si alterneranno in consolle alcuni dj locali che negli anni hanno accompagnato il percorso artistico dei “Thank You..”. Ospiti della serata anche i The Banshee, il famoso guppo Indie-rock che sarà presente alla serata con un dj set electro-indie. Ci sarà poi Simone Coccato alias Funkabit, dj di estrazione electro-funk che da poco ha fatto uscire il suo primo EP "Lords if Coney Island" che ha avuto un grandissimo successo internazionali. Gli organizzatori del “Milk” sono fieri di ospitare questa serata, perché racchiude tutti i significati e le ambizioni del “Milk” stesso, quello di essere un mezzo, un palcoscenico per le attività di tutti i giovani artisti aretini, finalmente messi in rete tra di loro per offrire al pubblico esibizioni artistiche di alto livello. Anche la serata di venerdì sarà allestita con le foto di Giorgio Bagnarelli, Elisa Bellini e Jacopo Lorenzini.