Home Cultura e Eventi Cultura Un’altra metamorfosi “artistica” del Consiglio Comunale

Un’altra metamorfosi “artistica” del Consiglio Comunale

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Il Consiglio Comunale, dopo la sua trasformazione da politico a “teatrale” per il terzo anno consecutivo, si apre alle 7 note in occasione del 25° anniversario del Liceo Musicale “Francesco Petrarca”: quattro concerti per aprire agli amanti di quest’arte la massima assemblea cittadina i cui tempi, normalmente scanditi dagli ordini del giorno, saranno così dettati dalle partiture del pentagramma.
I concerti sono previsti due in aprile e due a maggio. Si comincia mercoledì 22, si prosegue mercoledì 29 aprile e giovedì 7 maggio per concludere mercoledì 20 maggio. L’ingresso agli spettacoli è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, normalmente 80 circa, con obbligo di prenotazione presso gli uffici della presidenza del Consiglio Comunale.
“Sono davvero onorato – ha dichiarato il presidente Giuseppe Caroti – per la scelta fatta dal Liceo Musicale aretino: 25 anni sono un bell’anniversario e festeggiarlo nella sala consiliare, dove tra l’altro avevamo ospitato un concerto degli alunni in occasione della festa della Toscana 2007, significa stimolare anche l’amministrazione comunale a proseguire nella strada intrapresa di investire molto nella musica. Il futuro potrebbe chiamarsi ‘cittadella musicale’ con una nuova sede per il Liceo ‘Petrarca’ sopra le Logge Vasari e una sala concerto nei locali della ex Corte d’Assise”.
“Un’occasione – ha aggiunto il preside Giampiero Giugnoli – per portare la scuola fuori dalle tradizionali aule. Il venticinquesimo anniversario è un traguardo ambizioso che ci eravamo prefissati e raggiungerlo fa piacere ma è pure un pretesto per continuare nei nostri autentici intenti che sono la ricerca musicale, l’equilibrio formativo dei ragazzi e lo sviluppo di uno sguardo critico che consenta di vedere in questa espressione artistica non tanto uno svago quanto una dimensione culturale al pari della filosofia e della matematica”.
“Due i criteri che ci hanno guidato nella stesura del programma – ha precisato il professore di oboe e musica Gianluca Dioni. Comporre le ensemble destinate a esibirsi di docenti ed ex docenti del liceo per ripercorrere un po’ la storia della nostra scuola; spaziare attraverso i vari generi, dalla musica colta per eccellenza, quale il barocco, al tango fino al trio composto da due oboe e un corno inglese. E alla fine dell’anno didattico, il 14 giugno nella chiesa della Badia, concerto dedicato al “Gloria” di Vivaldi per coro e orchestra per concludere i festeggiamenti di questo 25° anno di attività”.