Viareggio – Si aggrava il bilancio delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio. Nella notte è morta Sara Orsi, che era stata ricoverata all'ospedale di Genova. Diventano così 23 le persone che hanno perso la vita nello scoppio del treno, avvenuto nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 giugno.

La ragazza era ricoverata nel centro grandi ustionati Villa Scassi di Sampierdarena. Aveva ustioni sul 70% del corpo, ed era stata sottoposta ad un intervento di impianto cutaneo; era considerata la meno grave dei tre feriti ricoverati nell'ospedale genovese. Tra i degenti restano la mamma di Sara, una donna di 54 anni che ha ustioni sull'80% del corpo, e un signore di 45 anni che ha ustioni sul 90% del corpo.

Di fatto le vittime sono tuttavia 24, in quanto il 50enne Andrea Falorni, di cui non sono ancora stati trovati i resti, viene tuttora conteggiato ufficialmente come disperso. Il motociclista, quando ci sono state le due esplosione, era in strada a passeggio con il suo cane, mentre la moglie, Maria Luisa Carmazzi, era in casa: della donna sono stati trovati i resti, mentre del marito no. I vigili del fuoco hanno rinvenuto sotto le macerie dei brandelli di carne, ma a seguito di analisi sarebbero risultati essere di un cane, probabilmente quello del Falorni. In via Ponchielli si continua quindi a scavare nella speranza di trovare almeno i resti dell'uomo.

I feriti sono 15, ricoverati in vari ospedali del Centro-Nord Italia. I senza casa sono 87, divisi in 34 nuclei famigliari, e alloggiano da amici e parenti, o in albergo.

Articlolo scritto da: Adnkronos