AREZZO – La Plenaria della Consulta per la Partecipazione della Zona Sociosanitaria Aretina, che si è tenuta presso il salone di Palazzo Fossombroni in Piazza San Domenico, ha segnato la ripartenza dei propri lavori dopo un periodo speso nella riorganizzazione e riprogrammazione delle proprie attività da parte del Gruppo di Coordinamento della Consulta di cui fanno parte, oltre al Referente Politico della Conferenza Zonale dei Sindaci, anche Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Arezzo, Francesca Tavanti e al referente tecnico dello staff di Zona Aretina, il Moderatore della Consulta e tutti gli Animatori dei forum tematici in cui la stessa è costituita (Famiglia e Minori, Giovani e Stili di Vita, Terza Età, Disabilità e Salute Mentale, Immigrazione e Integrazione, Nuove Povertà, Ambiente e Pari Opportunità).
Francesca Tavanti ha presentato il resoconto delle attività intraprese dalla Consulta fin dalla sua costituzione avvenuta nel 2007 sulla scia dell'esperienza finalizzata alla promozione del coinvolgimento diretto della cittadinanza e della comunità locale nella programmazione delle politiche sociali e sociosanitarie che ha portato nel 2006 alla redazione della Carta di Cittadinanza Sociale. La Consulta era dunque già riuscita a stabilire un rapporto più diretto con le Comunità sostenendo la partecipazione dei singoli e comuni cittadini alla programmazione nel settore della salute. Lo testimoniano il coinvolgimento in mansioni prioritariamente consuntive nel contributo che ha apportato sia all'identificazione dei Valori Orientanti la Programmazione di Zona nel settore delle Politiche Sociali e della Salute, quindi all'elaborazione dell'Immagine Comunitaria di Salute 2007 e infine alla Programmazione partecipata del Piano Integrato di Salute (PIS) 2007-2010.
“Oggi – afferma Tavanti – intendiamo dare risposta alla volontà espressa da un gruppo di cittadini animatori dei Forum che ha riproposto il riavvio delle attività della Consulta come importante momento di partecipazione dei cittadini alle politiche locali. La prospettiva che il cittadino ha della progettazione sociosanitaria è infatti assolutamente diversa da quella che possono fornire gli addetti ai lavori ed è pertanto un punto di vista prezioso che va considerato e integrato nella programmazione delle politiche locali, come e ancor più di quanto non sia stato realizzato in passato nella positiva esperienza del Piano Integrato di Salute”. Nell'ambito di questa nuova riorganizzazione si è anche intrapreso un importante percorso di integrazione con la Consulta per le pari Opportunità del Comune di Arezzo, le cui finalità sono legate alla redazione della Carta Europea per l'Uguaglianza, con l'intento di fornire un contributo trasversale importante a tutte le aree tematiche rappresentate nei Forum che articolano la Consulta. “Le prossime attività in cui la Consulta sarà impegnata – aggiunge Tavanti – prevedono il coinvolgimento della stessa nel monitoraggio e nella valutazione di impatto dei progetti del Piano Integrato di Salute 2007-2010 e nella programmazione del nuovo PIS pluriennale attraverso la costruzione di una versione aggiornata dell'Immagine comunitaria di Salute e contribuendo all'individuazione degli Obiettivi di Salute”. Il Moderatore della Consulta Luisa Spisni ha ricordato quanto l'impegno della partecipazione fornita dal cittadino nel precedente periodo di attività della Consulta sia stato poi ricompensato in termini di considerazione delle osservazioni e valutazioni fornite al tavolo dei tecnici che hanno realmente tenuto di conto del contributo apportato dai partecipanti ai forum. Lo stesso impegno che oggi, a maggior ragione in questo momento storico di crisi economica e carenza di risorse pubbliche, il cittadino deve investire ancora – approfittando dello strumento della Consulta – per contribuire a identificare le priorità di intervento”. Sono stati nominati gli animatori dei Forum, scelti sia tra quelli in carica che tra quelli di nuova candidatura; rimane la possibilità di passare il testimone a chiunque esprima il desiderio di svolgere questo ruolo per incidere ancora di più nelle attività della Consulta. “Un ruolo faticoso ma che sa anche restituire grande soddisfazione – parola di Doriana Stazio, animatore del forum Famiglia e Minori – nel veder poi realizzato e considerato il pensiero del comune cittadino a cui desideriamo appunto comunicare quanto ciascun singolo contributo possa essere utile per fare la differenza”.
I cittadini sono inviatati ad aderire contattando lo Staff di Zona Aretina: [email protected] oppure 0575377261. Si ricorda infine che nei prossimi giorni sarà pubblicato un bando per l'ideazione del logo della Consulta.