AREZZO – Tornano gli incentivi per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale o per la trasformazione a gas di autoveicoli alimentati a benzina: 65.000 euro complessivi a disposizione dei cittadini che hanno tempo fino al 30 settembre 2010 per presentare richiesta presso l’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Arezzo in Piazza Fanfani.
“L’accordo con la regione Toscana ci ha consentito di erogare ai cittadini circa 130.000 euro di incentivi negli ultimi tre anni, oltre ai 15.000 che abbiamo impiegato per la conversione dei mezzi del parco comunale – ricorda l’assessore Roberto Banchetti. Nel 2010 abbiamo ulteriori risorse per 65.000 euro e, in accordo con le categorie economiche, cercheremo di ottenere una deroga dalla Regione che ci consenta di usufruirli anche per i veicoli delle piccole e medie imprese. Abbiamo alzato a 15.000 euro l’ indice Isee per la diversificazione dei contributi. Le modalità sono semplici: ogni 10 richieste gli uffici valutano i requisiti e provvedono a liquidare le somme del contributo nel giro di un mese circa”.
Obiettivo degli incentivi è quello della riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti e la prevenzione di fenomeni di inquinamento atmosferico che l’Amministrazione Comunale di Arezzo persegue da anni e per il quale ha aderito, insieme ad altri comuni toscani, al Protocollo di Intesa regionale e ai nuovi Accordi di Programma.
Ecco la ripartizione degli anni 2007, 2008 e 2009: 7.000 euro per l’acquisto di ciclomotori euro 2, oltre 51.000 euro per l’acquisto di bici elettriche (a pedalata assistita), oltre 11.000 euro per l’acquisto di autovetture a gas e circa 60.000 euro per le trasformazioni a gas.
Novità di quest’anno la collaborazione con le associazioni di commercio (Confcommercio e Confesercenti) e artigianato (Confartigianato e Cna) che rappresentano le piccole e medie imprese, che avrebbero la necessità di sostituire i loro mezzi aziendali.
Lo conferma Giacomo Magi di Confartigianato che, anche a nome di Cna sostiene l’impegno della due associazioni per “l’opera di concertazione fatta con gli imprenditori che lavorano sulla trasformazione dei veicoli ai quali è stato chiesto, prendendo come riferimento il listino Ecogas, di tenere le tariffe più basse possibile”.
Emersa anche l’impossibilità tecnica di trasformare i veicoli commerciali diesel e l’accordo raggiunto tra Comune e associazioni per chiedere alla Regione di derogare ad alcuni vincoli consentendo per queste categorie un allargamento delle trasformazioni e la possibilità di acquisto anche di veicoli euro 4 e 5.
Commenta Massimiliano Micelli di Confcommercio: “gli incentivi sono uno strumento che può dare risposte concrete ad esigenze presenti anche nelle imprese del commercio che necessitano di sostituire i loro mezzi aziendali datati e quindi impossibilitati ad accedere nel centro storico cittadino”.
Opinione condivisa da Stefano Micheli di Confesercenti: “auspichiamo che questa azione sinergica tra Comune e associazioni di categoria nei confronti della Regione possa ampliare i percorsi indicati e far usufruire delle agevolazioni per l’acquisto di veicoli ad una categoria che li richiede a gran voce”.
Gli incentivi sono previsti per l’ acquisto di: autovetture elettriche o ibride, veicoli merci leggeri con motore elettrico o ibrido, ciclomotori e motocicli, ciclomotori elettrici, biciclette elettriche a pedalata assistita e anche per le installazioni di impianti a gas, metano o gpl.
I contributi vengono erogati a cittadini residenti nel Comune di Arezzo, aziende ed associazioni onlus, con sede legale nel Comune di Arezzo. I cittadini possono richiedere il contributo per un solo veicolo per nucleo familiare: gli altri soggetti (aziende, associazioni onlus) sino ad un massimo di due veicoli per il loro parco macchine operativo. Rientrano nei contributi le richieste relative a veicoli acquistati o trasformati o rottamati nell’anno 2010, che risultino di proprietà del richiedente o di altra persona che all’atto della richiesta risulti componente dello stesso nucleo familiare.
I contributi non possono cumularsi con quelli erogati dallo Stato per le stesse tipologie.
La domanda dovrà essere presentata sul modello predisposto dall’Amministrazione, scaricabile dal sito web www.comune.arezzo.it. e reperibile, negli orari di apertura al pubblico, sia presso lo Ufficio Sportello Unico di Piazza Fanfani, telefono 0575/ 377666 o 377777 che presso l’ Ufficio Ambiente in via Cesalpino n. 28; Tel. 0575 377548. I contributi variano a seconda della tipologia dei mezzi e dell’eventuale rottamazione e saranno erogati fino ad esaurimento dei fondi a disposizione con le modalità indicate nell’apposito disciplinare. Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito del Comune.

DISCIPLINARE TECNICO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI PER L’ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE O INSTALLAZIONE DI IMPIANTI A GAS – ANNO 2010

Art. 1 – OGGETTO
Assegnazione di contributi per l’acquisto o la trasformazione di veicoli a basso impatto ambientale, da parte del Comune di Arezzo, sulla base del seguente quadro di riferimento normativo:

D.M. n. 60/2002, Delibera G.R.T. n.1325 del 15/12/2003, Delibera G.R.T. n.316 del 07/05/2007;
Accordo di Programma del 10/05/2007, relativo al triennio 2007-2009 tra Regione Toscana, URPT, ANCI, Province e Comuni per il risanamento della qualità dell’aria nelle aree urbane;
Delibera G.R.T. n.412 del 11/06/2007;
Delibera G.R.T. n.57 del 28/01/2008;
Delibera G.R.T. n.122 del 08/02/2010.

Art.2 – TIPOLOGIE DEI VEICOLI E ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
I contributi di cui all’art. 1 per gli importi a fianco indicati riguardano:

ACQUISTO DI AUTOVETTURE (GRUPPO A)
A1 Acquisto di un’autovettura elettrica o ibrida (come definita dall’art. 2, comma 1, del D.M. 5/4/2001) nuova di fabbrica, con rottamazione di autovettura con motore alimentato a benzina non conforme alla direttiva 91/441/CEE (euro 0) o con rottamazione di autovettura con motore diesel non conforme alla direttiva 94/12/CEE (euro 0 o euro1): € 2.000.

A2 Acquisto di un’autovettura elettrica o ibrida (come definita dall’art. 2, comma 1, del D.M. 5/4/2001) nuova di fabbrica senza rottamazione: € 1.000.

ACQUISTO DI AUTOVEICOLI (GRUPPO M)
M1 Acquisto di un veicolo merci leggero avente massa massima non superiore a 3,5 t con motore elettrico o ibrido (come definito dall’art. 2, comma1 del D.M. 5/4/2001) nuovo di fabbrica, con rottamazione di veicolo con motore a benzina non conforme alle direttive 91/441/EEC o 93/59/EEC o con motore diesel non conforme alla direttiva 94/12/CEE (euro 0 o euro1): € 6.000.

M2 Acquisto di un veicolo merci leggero avente massa massima non superiore a 3,5 t con motore elettrico o ibrido (come definito dall’art. 2, comma 1 del D.M. 5/4/2001) nuovo di fabbrica, senza obbligo di rottamazione: € 3.000.

ACQUISTO DI VEICOLI A DUE RUOTE (GRUPPO C)
C1 Acquisto di un ciclomotore nuovo di fabbrica a due ruote conforme ai limiti di emissione previsti dalla direttiva europea 2002/51/CE fase A (Euro 2), o di un motociclo nuovo di fabbrica (cat. L3) fino a 250 cc, conforme ai limiti di emissione previsti dalla direttiva europea 2002/51/CE fase B ( Euro 3) nuovi di fabbrica con obbligo di rottamazione di veicolo non conforme alla direttiva 97/24 CE (euro 0 o euro1) € 200.

C2 Acquisto di un nuovo ciclomotore elettrico: € 750.
C3 Acquisto di una bicicletta elettrica a pedalata assistita: € 200.

TRASFORMAZIONI AGAS METANO O GPL DI AUTOVETTURE A BENZINA (GRUPPO T)
T1 Installazione di un impianto a gas metano o gpl su veicolo merci leggero avente massa massima non superiore a 3,5 t: € 2.000.

T2 Installazione di impianti a gas metano su autovetture alimentate a benzina per indice ISEE del richiedente minore o uguale a Euro 15.000,00: € 1.000.

T3 Installazione di impianti a gas metano su autovetture alimentate a benzina: € 800.

T4 Installazione di impianti a gas gpl su autovetture alimentate a benzina per indice ISEE del richiedente minore o uguale a Euro 15.000,00: € 700.

T5 Installazione di impianti a gas gpl su autovetture alimentate a benzina: € 550.

Tutti i contributi pro capite sopra indicati sono da intendersi come massimo ottenibile. Nel caso in cui la fattura o altro valido documento fiscale, presentato per l’erogazione del contributo, riporti un importo inferiore a quello del contributo previsto per la specifica tipologia, l’erogazione del contributo sarà pari alla spesa effettivamente sostenuta.

Complessivamente l’entità dei contributi di cui al presente articolo sono erogabili entro il limite totale di € 65.000,00.

Art. 3 – REQUISITI DI ORDINE GENERALE OCCORRENTI PER OTTENERE IL CONTRIBUTO
I contributi sono erogati ai cittadini residenti nel Comune di Arezzo, alle aziende ed associazioni onlus, purché abbiano sede legale nel Comune di Arezzo. I cittadini possono richiedere il contributo per un solo veicolo per nucleo familiare. Gli altri soggetti (aziende, associazioni onlus) possono richiedere il contributo sino ad un massimo di due veicoli per il loro parco macchine operativo.
Possono essere oggetto di contributo le richieste relative a veicoli acquistati o trasformati in data posteriore al 31 12. 2009.
Le rottamazioni dei veicoli dovranno essere posteriori al 31.12.2009 e riferirsi a veicoli di proprietà del richiedente o di altra persona che all’atto della richiesta risulti componente dello stesso nucleo familiare.
I contributi previsti dal presente bando non possono cumularsi con quelli erogati dallo Stato per le stesse tipologie.
Il possesso di alcuni requisiti di cui al presente articolo sono formalmente dichiarati nel modulo di domanda di contributo, altri dovranno essere dimostrati tramite documentazione da allegare secondo l’elenco di cui al successivo articolo 5.

Art. 4 – MODALITA' DI RICHIESTA DEL CONTRIBUTO
Per poter accedere ai contributi gli interessati dovranno far pervenire all’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Arezzo – Piazza Fanfani, apposita domanda entro il 30/09/2010, salvo esaurimento dei fondi a disposizione. La domanda dovrà essere presentata sul modello predisposto dall’Amministrazione e reperibile presso i seguenti uffici:
Ufficio Sportello Unico – Comune di Arezzo
Piazza Fanfani, Tel. 0575/ 377666 o 377777
Negli orari di apertura al pubblico.
Ufficio Ambiente Comune di Arezzo
Via Cesalpino n. 28; Tel. 0575 377548
Negli orari di apertura al pubblico
Il modello di domanda è inoltre scaricabile dal sito web del Comune www.comune.arezzo.it.
La domanda per richiedere il contributo dovrà essere corredata, a pena di esclusione, degli allegati di attestazione e certificazione dei dati necessari per il diritto ad ottenere il contributo richiesto.

Art. 5 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Devono essere allegati alla domanda di cui all’articolo precedente i seguenti documenti:
• copia della fattura o copia del contratto di acquisto del nuovo veicolo o della trasformazione in caso di installazione di impianto a gas metano o gpl;
• copia di un documento di identità del richiedente in corso di validità;
• copia del certificato di rottamazione del veicolo consegnato (ove richiesto);
• copia del libretto di circolazione del nuovo veicolo acquistato oppure del libretto di circolazione del veicolo trasformato completo di specifico collaudo rilasciato dal competente ufficio della motorizzazione civile;
• copia della certificazione dell’indice ISEE (ove richiesto);
• copia della visura rilasciata dalla Camera di Commercio (per le aziende);
• eventuale delega alla riscossione del contributo e copia di un documento di identità del delegato in corso di validità.

Art. 6 – EROGAZIONE E RISCOSSIONE DEL CONTRIBUTO
1. Fra tutte le domande presentate complete della documentazione richiesta, l’Ufficio Ambiente ne verifica l’idoneità. Accertati i requisiti, il contributo verrà liquidato con atto del Dirigente competente ogni qualvolta sarà possibile un raggruppamento minimo di 10 richieste idonee. L’effettivo mandato di pagamento esigibile presso la Tesoreria Comunale – Via Ricasoli, 24 Arezzo, è previsto entro 45 gg dal provvedimento di liquidazione.
Il Comune di Arezzo invierà ai beneficiari del contributo apposita comunicazione da esibire alla Tesoreria al momento del pagamento unitamente ad un documento di identità in corso di validità.

2. Per coloro che hanno presentato solamente il contratto di acquisto di un nuovo veicolo o di trasformazione a gas, l’effettiva erogazione del contributo è subordinata al completamento della domanda con la presentazione della necessaria fattura di acquisto o di trasformazione nel termine di mesi 3 (tre) dalla data di presentazione delle domande di cui all’art. 4.

3. Non ha diritto al contributo chi ha già usufruito di un contributo per lo stesso motivo negli anni precedenti.

Art. 7 – DISPOSIZIONI VARIE
I costi della eventuale rottamazione del veicolo, consegnato direttamente a impresa di rottamazione o contestualmente all’acquisto del nuovo veicolo al concessionario – rivenditore, sono a carico dell’acquirente.