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Continua la Peer Education nei quartieri della Giostra del Saracino

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Continua la Peer Education nei quartieri della Giostra del Saracino

AREZZO – Dopo il grande successo della serata sotto i Portici di Via Roma Happy Street con gli operatori di strada dell’Associazione D.O.G. torna in piazza San Michele. Domani sera il camper del Sert della Asl 8 e il gazebo saranno arricchiti dalla presenza di writers. Così come la break dance le arti di strada attirano molto i giovani che così hanno l’occaisone di passare qualche ora in modo diverso.
È proprio questo lo spirito che muove tutto il percorso de L’Altro Sabato promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo e di cui Happy Street fa parte. Durante la serata sarà possibile come sempre fare l’alcol test gratuito, saranno distribuiti gadget e materiale di profilassi e fornite informazioni su alcol e sostanze.
La carovana dell’Happy Street in versione notturna si trasforma poi in Happy Night, il progetto che vede coinvolta la Provincia di Arezzo e la Asl 8 con il Dipartimento della Dipendenze. Da mezzanotte in poi il Camper si dirigerà a Monte San Savino e si posizionerà davanti all’entrata della Discoteca Le Mirage.
Qui ogni 15 giorni si ripete l’operazione del braccialetto giallo del Guidatore Designato. Gli operatori di strada stringono un patto con i ragazzi, consegnano il braccialetto dell’Happy Night a chi guida e a chi si prende la responsabilità di portare a casa gli amici in sicurezza. All’uscita ogni guidatore designato si sottopone all’alcol test gratuito e se risulta con tasso al dì sotto dello 0,2 ha un biglietto omaggio per entrare a Le Mirage il sabato successivo.
Nel frattempo sempre in accordo con il Comune di Arezzo continua la prima parte del corso di peer education nei quartieri della Giostra del Saracino. Dopo Sant’Andrea adesso è il turno di San Lorentino che terminerà proprio domani pomeriggio e di Porta Crucifera che inizierà lunedì sera. È in vece in fase di definizioni il calendario degli appuntamenti per i ragazzi di Porta Santo Spirito.
Si tratta di alcuni incontri che rientrano in un progetto del Comune di Arezzo per formare operatori pari, ragazzi che hanno in comune la frequentazione del quartiere e che grazie alla presenza degli operatori acquisiscono informazioni su alcol e sostanze, sui metodi di lavoro di strada e sui possibili modi di intervento anche nel loro contesto sociale.