AREZZO – “Vogliamo passare dalle analisi alle soluzioni. Questo è il senso della giornata di lavoro del 3 giugno”. Così il Sindaco Giuseppe Fanfani ha presentato stamani l’appuntamento di giovedì prossimo nella sala del Consiglio Comunale. Un’intera giornata di confronto tra istituzioni, parlamentari, categorie economiche, sindacati, sistema bancario.
“In queste settimane – ha ricordato l’assessore alle attività produttive, Alessandro Giustini – abbiamo incontrato i soggetti interessati a definire un Patto per lo sviluppo della città. Abbiamo dato alcune prime indicazioni e raccolto suggerimenti e proposte”.
Il Comune è intenzionato a fare la sua parte. “Mettiamo sul tavolo competenze e risorse sia dirette che indirette – ha ricordato Fanfani. Quindi 70 milioni di euro in opere pubbliche già programmati e altri 40 milioni per investimenti nei prossimi due anni. Poi le potenzialità derivanti delle scelte di natura urbanistica: 1.200.000 metri cubi con le aree strategiche e altri 500.000 diffusi sul territorio. Poi, con il contributo di tutti, a cominciare dal Governo, pensiamo a grandi opere di cui la città ha bisogno: il nodo di Olmo, il raddoppio del raccordo autostradale, la nuova stazione, una soluzione che favorisca lo sviluppo aeroportuale di Arezzo”.
Su questi e su altri temi – come ha ricordato l’assessore Giustini – il Comune di Arezzo chiede la collaborazione di tutti.
Il 3 giugno i lavori inizieranno alle 9.30 nell’aula consiliare. Interverranno il Presidente della Giunta Regionale, Enrico Rossi; quelli della Provincia e della Camera di Commercio, Roberto Vasai e Giovanni Tricca; i parlamentari; i consiglieri regionali; i vertici delle categorie economiche e dei sindacati.