Trieste – Dopo il pareggio con qualche recriminazione con il Padova, l'Hockey Club Arezzo si rituffa in campionato ,domani 4 dicembre, con una trasferta a Trieste in casa della Polet . Nelle file aretine, dopo cinque turni di astinenza dal successo (tre sconfitte e due pareggi) c'è voglia di riassaporare il gusto della vittoria per ridare linfa ad una classifica che non rende merito ai reali vallori dei Lions.

Ci sono tutte le premesse per riuscire a conquistare l'intera posta in palio anche perchè la Polet è fanaòlino di coda del campionato e , se pur con qualche miglioramento nel gioco , fatto registrare in occasione delle ultime partite, non sembfra in grado di poter mettere in difficoltà i gialloneri.

La compagine di Luca Mafucci e Igor Hribersek, nella partita pareggiata con i padovan i, ha fatto capire invece di essere avviata ad un pronto recupero delle posizioni che le competono. La blasonata primna linea del Padova, nei primi dieci minuti di gara, era infattoi andata sotto di tre reti a dimostrazione della grande efficacia dei Lions abili sia in fase difensiva che in attacco.

Poi ci sono state le solite disattenzioni, frutto più che altro anche della necessità di rifiatare ma soprattutto anche di un arbitraggio che ha penalizzato notevolmente Pemko e compagni.

Ma gli arbitri fanno parte del gioco e vanno accettati anche quando commettono visibili errori che favoriscono gli avversari. Dalla patrtita con Padova è cpomunque emersa una squadra dal carattere importante al punto che passata in svantaggio per 6 a 5, è riuscita a recuperare come, del resto, era accaduto a Vicenza con il passivo di 6 a 2.

Troppe comunque le treti incassate e questo deve sicuramente essere migliorato perchè quando si segnano sei reti, non si può rischiare poi addirittura di perdere.

Non è quindi escluso che anche a Trieste si possa assistere a qualche variazione tattica curando maggiormente la fase difensiva che è stata un po' il tallone di Achille della squadra in questa fase delicata della stagione.

Il bilancio di squadra è di 34 reti fatte e 32 subite che descrive pienamente come stanno le cose in questo momento così delicato del campionato con i Lions che sono in quinta posizione e devono tentare di risalire la chin a per presentarsi poi ai play off da una posizione migliore.

Tornando alla partita con la Polet , non va assolutamente sottovalutata perchè se è vero che i padroni di casa hanno collezionato 8 sconfitte su altrettante gare disputate, va anche segnalato che nell'ultimo turno hanno persoi di misura per 7 a 6 dai Diavoli Vicenza. Un apartita che nel primo tempo aveva visto condurre glim alabardati per 3 a 1 grazie anche due belle reti realizzate dal difensore Davide Battisti, apparso in grande condizione così comeFerjanic, Battisti e Sironich. Ma la bestia nera dei gialloneri è Fajdiga che, stranamente, ogni volta che vede i colori gialloneri, si scatena dando vita a delle prestazioni incredibili. Proprio da lui dovranno guardarsi i ragazzi di Luca Mafucci e Igor Hribersesk. Ci sono comunque le premesse per fare bene perchè Stefan Nahtigal ha ritrovato una buona condizione e proprio contro la sua ex squadra (sono ex anche Rok Nahtigal e Igor Hribersek), c'è voglia di mettere la propria impronta positiva all'incontro.

Nelle file giallonere, quasi tutte conferme salvo le solite variazioni da “roster elastico” in funzione anche degli impegni delle altre squadre.

In porta ci sarà Penko . Difensori saranno Hribersek, Rok Nahtigal, Andrea Montanari, Gori e capitan Belnava. L'attacco sarà invece composto da Stefan Nahtigal, Di Fabio, Stevanoni, Luca Montanari e Patriarchi.

In campo questo fine settimana anche le altre formazioni giallonere. La serie B giocherà domani (sabato 4 dicembre) in Coppa di Lega a Molina mentre la serie A2 per la quale era previsto il turno casalingo con Forlì, sarà costretta a giocare domenica in campo neutro a Empoli perchè il Palacaselle è occupato da una manifestazione di Judo. Una situazione che purtroppo sarà replicata per la serie A1 l'8 gennaio. Evidentemente un solo plasport non basta più ma agli occhi degli amministratori locali , il problema sembra non sussistere….