Home Cronaca Frana fa deragliare un treno in Alto Adige: 9 morti e 28 feriti

Frana fa deragliare un treno in Alto Adige: 9 morti e 28 feriti

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BOLZANO – Un treno regionale è deragliato questa mattina verso le 9 tra Laces e Castelbello nella zona di Merano, in Alto Adige. Tragico il bilancio delle vittime: 9 morti, tutti altoatesini, e 28 feriti, di cui sette in gravi condizioni.
''L'incidente ferroviario di questa mattina tra Laces e Castelbello – ha spiegato in conferenza stampa il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder – ha coinvolto 37 persone. Ventotto sono rimaste ferite, 7 delle quali in maniera grave, e sono ricoverate presso gli ospedali di Silandro, Merano, Bolzano e Bressanone. Le vittime, purtroppo, sono 9, e sono tutte altoatesine, la maggior parte delle quali di età compresa tra i 18 e i 35 anni''. Fra i feriti sono segnalati due turisti, gli unici non altoatesini coinvolti nell'incidente. ''Non possiamo escludere al cento per cento il coinvolgimento di altre persone – ha aggiunto Durnwalder – visto che i vagoni sono stati posti sotto sequestro dalla magistratura e non possono essere spostati dal luogo dell'incidente. All'interno del convoglio, comunque, non c'è più nessuno''.
Presenti in conferenza stampa anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli e l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, che hanno sottolineato l'efficienza dell'intervento di soccorso.
All'origine del disastro una frana che secondo i primi sopralluoghi dei tecnici potrebbe essere stata provocata dalla rottura di un impianto di irrigazione; un'ipotesi, questa, avanzata anche dal direttore della linea ferroviaria, Helmuth Moroder. Rompendosi, l'impianto avrebbe ''infradiciato'' pesantemente il terreno sottostante, rendendolo instabile fino a farlo franare.
I morti sono rimasti intrappolati nel vagone in mezzo alla terra e alla fanghiglia. I soccorritori hanno lavorato con pale e picconi per recuperare chi era rimasto intrappolato. Uno dei due vagoni è finito in bilico sul greto del fiume Adige.
Il treno coinvolto nell'incidente è il regionale R108 della società di trasporti Sad gestita dalla Provincia autonoma di Bolzano. Il convoglio era partito da Malles alle 8.20 e sarebbe dovuto giungere a Merano alle 9.43. La linea è quella della Val Venosta, che congiunge gli abitanti della vallata con Merano, ed è una delle più moderne dell'Alto Adige, essendo stata inaugurata nel 2005.
La macchina della Protezione civile si è messa immediatamente in moto. Sul posto sono giunti uomini delle varie organizzazioni di soccorso e diverse ambulanze ed è stata allestita una sede operativa da campo . Per facilitare gli spostamenti dei vigili del fuoco e delle ambulanze è stata chiusa la strada statale 38 dello Stelvio. I tecnici delle Ferrovie locali hanno recuperato la scatola nera del treno. L'apparecchio, visibilmente danneggiato, è stato posto sotto sequestro dai Carabinieri.
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, appresa la notizia del deragliamento, si è immediatamente messo in contatto con il prefetto di Bolzano al quale ha chiesto di essere informato sugli accertamenti in corso e sulla situazione dei soccorsi ai feriti e alle vittime.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign