AREZZO – Sabato 20 marzo prendono il via i play-off della stagione 2009-2010 del campionato di serie B femminile e ad inaugurare le ostilità sarà proprio il Free Basket Arezzo che scenderà in campo alle ore 20.30 nell’ostico parquet del Pala Cosmelli di Livorno dove affronterà le temute padrone di casa. Nonostante le labroniche siano arrivate in regular season seconde e davanti alle aretine, terze, di ben 4 punti, la serie trai due team si prevede molto tesa, equilibrata e combattuta. Infatti gli scontri diretti, vinti uno per parte, giocati durante la stagione regolare hanno visto entrambe le squadre primeggiare tra le mura amiche con scarti tutto sommato risicati, ad Arezzo fini 64 a 62, mentre il ritorno a Livorno finì 63 a 52 con le due compagini che comunque lottarono punto a punto per circa 38 minuti di gara. Per la trasferta di sabato fortunatamente coach Santucci avrà a disposizione tutte le sue giocatrici migliori e potrà fare affidamento su una panchina “giovane” che più volte ha fatto bene in questo campionato e se le cose si dovessero mettere per il verso giusto non è di fuori che ci scappi un risultato a sorpresa.

PRIMA DIVISIONE MASCHILE
Per i ragazzi di coach Mameli sabato 20 marzo significa seconda gara della “fase a orologio” da giocare in casa contro Valdarnia, terza forza del girone A del campionato di Prima Divisione e una delle 2 dirette pretendenti, l’altra è la Pallacanestro Poppi, ai play-off. Una partita sicuramente equilibrata, 1-1 in regular season, e delicata, perdere per Arezzo significherebbe ridurre il vantaggio a soli 2 punti con altre 4 gare da giocare, una partita sicuramente incerta, considerato che le due formazioni che si contenderanno la palla a due alle 20.30 sul parquet del PalaCaselle saranno ampiamente rimaneggiate causa i numerosi infortuni che le hanno falcidiate in queste ultime settimane. Un primo serio banco di prova per misurare le ambizioni aretine al passaggio immediato di categoria. Il Free Basket ha dalla sua il fattore campo, ancora inviolato quest’anno, e comunque un roster numeroso e bilanciato che gli consentirà in ogni modo di presentarsi in 10 alla sfida. Due elementi da sfruttare al meglio considerato che anche se incontreranno una squadra in estrema emergenza, i giocatori della Valdarnia sono ormai da anni una realtà, un gruppo tosto e coeso che spesso dalle situazioni più critiche riesce a tirare fuori prestazioni maiuscole.