AREZZO – La pioggia caduta incessante nel tardo pomeriggio e proseguita nella serata ha impedito che si potesse la quarta sessione di prove dei giostratori. La penultima serata è, inoltre, considerata dagli addetti ai lavori una tra le più importanti. Nei primi giorni, infatti, si cerca di abituare il cavallo alla piazza e si portano anche altri soggetti spesso esordienti. Nell'ultima giornata molti giostratori tendono invece ad effettuare pochissimi tiri e si arriva ad una sorta di prova generale. Ecco che allora quella che avrebbe dovuto effettuarsi questa sera doveva essere la serata delle rifiniture. Il maltempo, seppur atteso, ha mandato a carte all'aria i piani ed i programmi predisposti dai quartieri ed allora sarà interessante vedere se domani, nell'ultima giornata rimasta, i giostratori avranno apportato modifiche alla loro preparazione. Ricordiamo che il regolamento prevede un numero minimo di tre giorni di prove in piazza. Questo limite è stato già raggiunto ed in caso anche mercoledì dovesse persistere il maltempo non si potrà procedere a sessioni suppletive. Intanto dall'ospedale fiorentino nel quale è ricoverato Federico Stendardi continuano ad arrivare notizie non troppo confortanti. Il giostratore di Porta santo Spirito è stato operato la scorsa notte. L'intervento ha avuto successo. Le condizioni del giovane cavaliere sono però da considerarsi stazionarie. L'augurio di tutti e che i danni riportati nella caduta siano meno gravi di quanto appare a questo momento.

Articlolo scritto da: Marco Rosati