Macao – Primo posto nel campionato costruttori e il proprio driver sul gradino più alto del podio Mondiale. Il Proteam torna sul tetto del Mondo e lo fa con una prova a dir poco magistrale nell’ultimo appuntamento del Mondiale FIA WTCC. “Eravamo l’unico team italiano presente – spiega Presenzini – nonché l’unica scuderia che poteva portare in Italia un titolo Mondiale FIA”. Sull’insidioso circuito cittadino di Macao le Bmw di Valmiro Presenzini Mattoli sono riuscite a imporsi sulle dirette concorrenti al titolo disputando una gara attenta e allo stesso votata all’attacco poiché il margine di vantaggio sugli avversari non permetteva certo di dormire sonni tranquilli. Un week-end ricco di emozioni, durante il quale gli uomini del team aretino non si sono certo risparmiati.
Al termine di Gara 1, round caratterizzato da incidenti e contatti, Hernandez fa registare il giro più veloce tuttavia non rischia e preferisce assicurarsi il quarto posto Independents’ che lo avvicina sempre più all’alloro Mondiale. Nel secondo round, un tamponamento alla partenza, permette al Proteam di balzare davanti a tutti conducendo dal primo all’ultimo giro con il proprio alfiere Sergio Hernandez.
La vittoria dello spagnolo e i piazzamenti degli altri due piloti di Presenzini, Taniguchi e Chen, permette al team aretino di fare il bis: Campionato del Mondi Costruttori Privati e Campionato del Mondo Piloti.
Un successo che ripaga gli sforzi degli uomini di Valmiro Presenzini Mattoli al termine di una stagione che li ha visti leader del circus WTCC dalla prima all’ultima gara.
Per Hernandez, dopo il titolo vinto nel 2008 proprio con il Proteam, si tratta del secondo successo personale, mentre la scuderia di Valmiro Presenzini Mattoli entra nella storia del WTCC con quattro titoli Mondiali conquistati in sei apparizioni.