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Imballaggi in acciaio: la filiera del recupero

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Imballaggi in acciaio: la filiera del recupero

AREZZO – “Acciaio Amico”: un seminario d’informazione ambientale sul riciclaggio degli imballaggi in acciaio e sul funzionamento della filiera del recupero. E’ stato organizzato da Aisa, Comune di Arezzo e Cna (Consorzio nazionale acciaio) e con il patrocinio dell’Ufficio Provinciale Scolastico di Arezzo a completamento dell’attività che Aisa e Consorzio Nazionale Acciaio hanno svolto durante l’anno nelle scuole del territorio.
L’ incontro ha fornito un quadro di conoscenza sul funzionamento dell’intera filiera del riciclo: raccolta, produzione di nuovi manufatti e reinserimento sul mercato. Sono stati anche presentati i risultati dell’ultimo triennio 2006-2009 di tutta la raccolta differenziata del territorio. Azioni e nuovi servizi che hanno determinato risultati positivi: si è passati dal 24% del 2006 al 38% di raccolta differenziata nel 2009. L’acciaio dopo il cemento è il materiale più utilizzato al mondo e per la sua produzione si generano forti impatti ambientali, quindi la seconda vita che questo materiale può avere dopo il primo utilizzo è importante ai fini della conservazione delle materie prime. Durante il seminario, insieme agli interventi “tecnici”, un richiamo condiviso alla funzione della scuola che, oltre alle consuete materie di studio, collabora a sensibilizzare e stimolare buone abitudini e rispetto per l’ambiente.
Viene spesso sottovalutata l’importanza di una lattina o di un barattolo senza pensare che l’acciaio, dopo il cemento, è il materiale più utilizzato al mondo. Ogni aretino produce 620 chili di rifiuti solidi urbani in un anno di cui 25 sono metalli che, se avviati al riciclo, possono essere completamente recuperati.