SAN SEVERINO – Prima prova per la coppa Italia motocross 2010 che si disputa sul circuito marchigiano di San Severino, con il team che schiera in MX1 il giovane Danilo Musso.Il week end inizia all’insegna dell’instabilità metereologica con un vento costante per tutta la giornata di sabato e nubi minacciose per tutta la domenica.I piloti sanno bene che quando piove al San Pacifico la pista diventa davvero difficile e pericolosa, per questo tutti sperano nel meglio.
Durante le prove del sabato la pista è in buone condizioni ed il nostro pilota conclude la qualifica con un buon settimo posto nel suo gruppo, secondo tra gli U21.
Il warm-up della domenica risulta essere molto utile a Danilo per trovare il miglior setting che poi risulterà ottimo per gara 1.Prima della partenza gli organizzatori hanno deciso di bagnare il tracciato che si presenta fangoso nelle prime tornate; Danilo decide così di non effettuare il giro di ricognizione in modo da non appesantire la sua moto ed avere così una partenza più fluida.
La scelta si rivela azzeccata e Musso scatta in testa, mettendo dietro anche piloti blasonati della categoria Over.
Fino a metà giro rimane in testa, poi deve cedere il passo ai veterani che impongono il loro ritmo, ma Danilo rimane incollato e dopo una gara impeccabile riesce così a concludere in quinta posizione assoluta e primo della sua categoria U21.
La giornata era quindi iniziata sotto i migliori auspici e sulle ali dell’entusiasmo, ma la seconda manche si rivela
particolarmente sfortunata per il nostro portacolori che rimane vittima di una rovinosa caduta in partenza.Oltre a dover ripartire in ultima posizione e attardato di un giro, Danilo rimedia una brutta botta alla spalla infortunata pochi mesi fa ma riesce ugualmente a portare a termine la gara in modo da guadagnare punti preziosi per il campionato.
A fine giornata il bilancio classifica è positivo perchè Musso rimane in testa tra gli U21, un pò meno quello fisico perchè a causa della forte contusione rimediata non si potrà allenare per alcune settimane e quindi non essere al meglio della condizione per la prossima gara.