Home Attualità La Madonna del Conforto e il legame con i Papi

La Madonna del Conforto e il legame con i Papi

0
La Madonna del Conforto e il legame con i Papi

AREZZO – Il legame fra i Papi e la Vergine che ha liberato Arezzo dal terremoto è stato il filo conduttore dell’omelia del cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio e già Segretario di Stato vaticano, che questa mattina ha presieduto la Messa solenne delle 10.30 per la festa della Madonna del Conforto.
Il primo Pontefice che Sodano ha ricordato è Benedetto XVI. “A tutti porto il saluto e la benedizione di Papa Benedetto XVI che lo Spirito Santo ha posto sulla Cattedra di Pietro in quest’ora importante per la storia umana. Egli ben conosce la storia gloriosa di questa comunità cristiana e vi benedice di cuore”.
Poi l’accenno sentito a Giovanni Paolo II. “Personalmente ricordo – ha detto il cardinale Sodano – la grata impressione che Papa Giovanni Paolo II conservava della vostra devozione mariana dopo la venuta fra voi, in quella domenica del 23 maggio 1993. Alla Madonna del Conforto l’indimenticabile Pontefice volle affidare il futuro della vostra comunità con quella commovente preghiera che molti di voi ancora ricordano”.
Sulla sua riflessione, Sodano ha poi citato Pio VI e Pio VII, i Pontefici che vissero il travagliato periodo della rivoluzione francese e della successiva campagna d’Italia di Napoleone che “avevano scosso anche la Toscana” e che coincisero con gli anni del miracolo della Madonna del Conforto, in quel 15 febbraio 1796 quando avvenne la prodigiosa liberazione della città dal terremoto per intercessione della Madre di Dio, da allora invocata protettrice di Arezzo.
Di fronte all’”euforia anticristiana di quegli anni”, gli aretini “continuarono ad essere più che mai forti nella loro fede” e “continuarono a trovare rifugio sicuro in Maria, loro Madre”, ha sottolineato il cardinale. Infine un accenno alla situazione attuale. “Oggi, nel disorientamento che talora ci assale, Maria continua a invitarci a guardare a Cristo” e “ci invita a seguirlo nell’ora della gioia e del dolore”, ha concluso Sodano.
La Messa di questa mattina è stata concelebrata dal vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Riccardo Fontana, dall’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Gualtiero Bassetti (che spesso ha avuto le lacrime agli occhi tornando per la prima volta nella diocesi di Arezzo che ha guidato per dieci anni fino allo scorso luglio), e numerosi vescovi della Toscana.
Questa mattina la Cattedrale ha aperto i portoni alle 6. Un flusso ininterrotto di pellegrini sta salendo verso il Duomo per prendere omaggio alla Vergine e sfilare di fronte alla sacra immagina. Bambini, famiglie, lavoratori, anziani varcano la soglia della chiesa-madre della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Intorno alla terracotta miracolosa è stato realizzato, come ogni anno, un immenso tappeto di fiori donati da aziende, lavoratori, istituzioni, associazioni e privati cittadini. Alle 18 si svolgerà la Messa solenne presieduta dall’arcivescovo Riccardo Fontana.