MILANO – "Devo prima vedere il sindaco di Milano e capire da chi e di che cosa vengo accusato. Prima di prendere qualunque decisione è questo il passo da fare. In ogni caso, respingo qualunque addebito". Così l'assessore comunale all'Ambiente, Paolo Massari, replica alle voci che lo vedrebbero accusato di molestie. Accuse per le quali il sindaco, Letizia Moratti, gli avrebbe chiesto di rimettere il mandato per permettere di indagare sulla vicenda. Dimissioni che potrebbero arrivare già oggi.
Secondo indiscrezioni Massari, 44 anni, sarebbe stato accusato di molestie da due donne, una dipendente comunale e una dirigente del consolato norvegese. Entrambe avrebbero inviato una lettera al sindaco. La prima, scritta a fine maggio dalla donna straniera, sottolinea il comportamento poco consono tenuto dall'assessore durante una cena istituzionale. La seconda, firmata da una dipendente comunale, è invece arrivata pochi giorni più tardi mentre era già stata avviata un'indagine intern. In questo caso la donna, con un contratto in scadenza, avrebbe parlato di pressioni per mantenere il suo posto di lavoro.

Articlolo scritto da: Adnkronos