CORTONA – Gli agenti del Nucleo Investigativo del Corpo Forestale dello Stato e del Comando Stazione Forestale di Cortona hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Arezzo una imprenditrice cortonose, per avere scaricato in un fosso campestre una ingente quantità di liquami provenienti dal proprio allevamento suinicolo.
Gli uomini della Forestale, durante un servizio di controllo presso un’azienda agricola specializzata nell’allevamento di maiali situata in località Gabbiano in Comune di Cortona, hanno rilevato che da una grande vasca di raccolta dei liquami era in atto uno sversamento.
Il liquido maleodorante fuoriusciva da una vasca di raccolta, colma fino al bordo, scorreva per un breve tratto su un terreno agricolo, per riversarsi in un fosso campestre poco distante.
Le acque del corso d’acqua si presentavano fortemente inquinate e la vegetazione nel tratto di terreno percorso dal liquame completamente secca.
Tale disseccamento provava che lo sversamento andava avanti ormai da molto tempo.
Gli agenti hanno pertanto provveduto a denunciare la titolare dell’allevamento suinicolo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Arezzo per abbandono di rifiuti speciali pericolosi in forma liquida, con immissione degli stessi in acque superficiali.
Trattandosi di rifiuti speciali non pericolosi la pena prevista per tale reato è l’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da 2600 a 26000 euro.