Milano – Questa sera Striscia la Notizia consegna il Tapiro d’oro al Presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo e al Direttore sportivo Stefano Domenicali, attapirati per aver visto sfuggire in extremis la vittoria della “Rossa” di Maranello al campionato del mondo di Formula Uno.
Ai microfoni di Valerio Staffelli il Presidente della Ferrari commenta così la consegna del Tapiro: “Io vi ringrazio per due motivi, il primo perché è meritato e il secondo perché ogni volta che ce lo date poi facciamo meglio e quindi è di buon auspicio per l’anno prossimo”.
Il Direttore sportivo della scuderia di Maranello riguardo alla sconfitta spiega: “Quando uno perde deve stare zitto, soffrire, anche perché il dolore fisico è tanto, proteggere la squadra e guardare avanti”.
L’inviato del Tg satirico chiede poi a Montezemolo di commentare l’invito a dimettersi fatto dal Ministro Calderoli dopo la sconfitta: “Io ho troppo rispetto per gli statisti di alto livello per permettermi di rispondere. Mi hanno sempre insegnato nella vita che a dei grandi personaggi del mondo della politica e a degli statisti di livello internazionale che tutto il mondo ci invidia, per rispetto è meglio non rispondere”.
Riguardo a una sua possibile discesa in campo politico, l’ex numero uno di Confindustria risponde: “Io rimango alla Ferrari perché per me è la mia vita”.
Montezemolo, Presidente della società ferroviaria NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori) viene infine interpellato rispetto ai treni che starebbe facendo costruire all’estero: “Metà in Francia e metà in Italia. D’altra parte in Italia non c’è chi li costruisce. Ma il made in Italy sono le duemila persone che assumeremo. Due anni fa, quando abbiamo chiesto all’Ansaldo di partecipare, con molta onestà il loro A.D. ci disse che avevano bisogno ancora di due anni per essere pronti”.
È il quarto Tapiro che Luca Cordero di Montezemolo colleziona.
Gli altri gli furono consegnati per:
– IL MERCHANDISING FERRARI PRODOTTO IN BANGLADESH E CONTRARIO AI PRINCIPI DEL MADE IN ITALY. (1 MARZO 2005)
– LA SENTENZA FINALE DELLA “SPY STORY” MCLAREN-FERRARI. (3 OTTOBRE 2007)
– PER AVER PERSO IL TITOLO MONDIALE PILOTI ALL’ULTIMA CURVA DEL GRAN PREMIO DEL BRASILE. (3 NOVEMBRE 2008)