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Su Italia 1 arriva i ‘Mitici ’80’ a condurre Sabrina Salerno

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Su Italia 1 arriva i ‘Mitici ’80’ a condurre Sabrina Salerno

MILANO – Da giovedì 8 luglio 2010 alle ore 21.10 su Italia 1 andrà in onda “Mitici ‘80”, una produzione di Studio Aperto, diretto da Giovanni Toti, con l’agenzia News Mediaset di Mario Giordano.

In studio, avvolta in un costume fatto di specchietti e fasci di luce, in una versione moderna del DJ del noto programma degli anni ‘80 “Superclassifica Show”, conduce una vera e propria icona del mitico decennio: Sabrina Salerno.

Il nuovo programma di Italia 1 ci porterà attraverso le tendenze di oggi e quelle di allora, per capire cosa si sia mantenuto, cosa sia migliorato e cosa, invece, sia del tutto scomparso. Non una tv della memoria, ma un viaggio attraverso l’estate 2010, per scoprire le tracce e l’eredità che il fantastico decennio ha lasciato nella società di oggi. Chi c’era ritroverà i sapori già vissuti, chi non c’era li scoprirà e capirà che molte delle cose che oggi ci piacciono, ci affascinano, ci infastidiscono o ci indignano sono nate proprio allora, negli indimenticabili anni ‘80. Un percorso all’interno del nostro oggi per capire il nostro ieri, una ricerca del nostro ieri per svelare il nostro oggi.

Le due inviate saranno Melita Toniolo e Raffella Fico.
Melita si calerà nel ruolo di “Wonder Melita” e, come l’eroina del telefilm, dovrà compiere delle vere e proprie missioni impossibili: scovare gli eredi di quattro personaggi cult degli anni ’80.
Raffaella intraprenderà un viaggio per le discoteche italiane e interrogherà i ragazzi intorno al mondo del sesso e dell’amore, cercando di scoprire le differenze tra i giovani di oggi e quelli degli anni ’80, i cui ingenui dubbi e innumerevoli domande venivano raccontate da “Cioè” e da altri magazine per i teen.

“Mitici ‘80” è una produzione di Studio Aperto, diretto da Giovanni Toti, con l’agenzia News Mediaset di Mario Giordano. Il programma è a cura di Irene Tarantelli e Roberta Potasso. La regia è di Mario Bruschini, produttore esecutivo Vittorio Sacchi con Laura Legnani.