Amsterdam – TomTom supporta il concorso internazionale per il controllo e la riduzione del traffico a livello globale. L’iniziativa conferma l’impegno preso con il Manifesto del Traffico, che mira a una riduzione del congestionamento stradale in tutto il mondo. Con oltre 5000 proposte ricevute da 575 team in tutto il mondo, la comunità degli scienziati e dei ricercatori che si occupano della circolazione dei veicoli sulle strade ha raccolto la sfida per migliorare gli strumenti di calcolo e previsione del traffico, sviluppando nuovi algoritmi in grado di migliorare la precisione degli attuali modelli di oltre il 60%.
Si tratta di un successo importantissimo, che avrà fondamentali conseguenze nella sfida quotidiana per la gestione del traffico: “TomTom è orgogliosa di supportare i nuovi talenti nel campo della ricerca per il controllo del traffico – spiega Ralf-Peter Schäfer, Research Director del Traffic Content Production di Berlino – La nostra mission è quella di migliorare costantemente le nostre conoscenze in questo campo, e utilizzarle per ridurre il traffico a livello globale. I nuovi algoritmi creati dai team partecipanti al concorso hanno tutte le carte in regola per lasciare la loro impronta nel futuro”.
Il concorso invitava scienziati e ricercatori di tutto il mondo a mettere a punto nuovi e più accurati sistemi per calcolare il traffico. Attraverso l’analisi dei dati reali relativi alla capitale della Polonia Varsavia, come i bollettini radiofonici sul traffico o le informazioni dei navigatori dei singoli automobilisti, i ricercatori sono riusciti a prevedere i flussi del traffico, gravità e luogo degli ingorghi compresi.
I progetti vincitori provengono dall’Ucraina, dall’Università di Varsavia e dalla Duke University negli USA. La soluzione messa a punto dalla Duke University, che utilizza le informazioni fornite dagli automobilisti in tempo reale, si dimostra del 60% più accurata rispetto agli algoritmi impiegati in precedenza. Ecco perché potenzialmente non solo aiuterà gli automobilisti a evitare di finire negli ingorghi stradali, ma anche di capire meglio e quindi prevederne le cause. Gli esperti sono già al lavoro per capire come implementare gli attuali navigatori GPS con il nuovo algoritmo.
“Vogliamo complimentarci con i vincitori. Il fatto di aver ricevuto oltre 5000 adesioni da parte della comunità scientifica dimostra quanto sia importante questa problematica – spiega Ralf-Peter Schäfer. – Il nostro impegno è di continuare a migliorare la tecnologia in questo settore, e iniziative come questa sono estremamente importanti per coinvolgere le migliori menti scientifiche. Vogliamo congratularci inoltre con tutti i partecipanti, per l’altissima qualità del loro lavoro”.
Il concorso è stato organizzato dall’organizzazione internazionale per la ricerca scientifica sul traffico TunedIT, e dall’Università di Varsavia, e sponsorizzata da TomTom, il maggiore fornitore di soluzioni per la navigazione e le