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Veronica Pivetti ‘La ladra’ della nuova serie Rai

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Veronica Pivetti ‘La ladra’ della nuova serie Rai

Roma – (Adnkronos) – "Seppellire sotto una risata la prepotenza". E' questo il "messaggio" che vuole dare 'La ladra' nella nuova serie di Rai 1. Parola di Veronica Pivetti. La protagonista su cui è stata letteralmente cucita questa fiction, proposta dallo stesso nucleo creativo di 'Provaci ancora Prof'. Una commedia, in onda dal 19 settembre, nella quale l'attrice è Eva, da Eva Kant. Senza Diabolik, però. Max, infatti, suo compagno di vita e di 'lavoro', se ne è andato appena ha saputo che lei aspettava un figlio da lui. Così Eva, mamma single, lascia la professione di ladra e si dedica alla cucina divenendo proprietaria di un ristorante di successo, tutto votato alla cucina italiana e luogo attorno al quale si snodano le vite di tutti i personaggi.
Saper rubare, però, le torna di nuovo utile, questa volta con un obiettivo diverso. "Ristabilire un equilibrio fra i prepotenti e coloro che li subiscono", spiega la Pivetti. Sempre, però, "con leggerezza, utilizzando lo sberleffo".
"Sono felice e combattiva su questo progetto che ho seguito sin dall'inizio", racconta. La Rai "è stata coraggiosissima perché si è fidata ancora una volta di me. Sono grata anche del fatto che abbia dato voce alle donne in modo particolare". La serie, secondo Veronica Pivetti, non si piega al buonismo ma dà un ruolo importante alla bontà; "non è superficale, ma leggera. Spero – dice – faccia divertire", fotografando con ironia la realtà di questo momento, più che mai intaccato da prepotenze di tanti generi. La fiction, in 12 episodi da 50 minuti (sei serate di prime time), è realizzata da Endemol Italia per Rai Fiction. Interamente girata a Roma, ideata da Dido Castelli e Giovanna Gra, con la regia di Francesco Vicario.
Eva comunque non ruba ai prepotenti in solitudine. Ad aiutarla ci sono tre amiche: Gina (Daniela Terreri) che lavora con lei al ristorante come cameriera; Lola (Micol Azzurro) bella e svampita parrucchiera e Andreina, l'attrice teratrale (Lia Tanzi, "felicissima di aver fatto questa esperienza e di uscire dal bozzolo del teatro in cui mi ero chiusa"). Essenziale anche il supporto di Augusto (Sergio Fiorentini), antiquario, ma anche ricettatore e conoscenza acquisita nella precedente vita di ladra.
Eva quindi è mamma, cuoca, ladra. L'amore, vista la forte delusione provocata da Max (Fabio Sartor) è messo al bando. Questo almeno ha deciso, ma invano perché a turbare l'ordine prestabilito arriva il nuovo cuoco, Dante. L'attore tedesco Johannes Brandrup, che, come dice il regista Francesco Vicario, "non fa innamorare solo le donne della fiction, ma ha fatto innamorare tutti noi perché è una persona fantastica. E' riuscito ad arrivare in una cucina, per di più italiana, e a lavorare con quattro donne".
La cucina, infatti, è un elemento fondamentale della fiction ed ha richiesto cura e impegno. La Pivetti però non si è lasciata 'contagiare'. "Come cuoca è un disastro. Non mangerei nemmeno una bistecca cucinata da lei", scherza in conferenza stampa il presidente e amministratore delegato della Endemol, Paolo Bassetti. "Non ho imparato a cucinare, ma a rubare sì", gli ribatte giocosamente lei".
Mentre sta per girare le nuove puntate della serie di successo, 'Provaci ancora prof', la Pivetti scommette con convinzione su questa nuova fiction, convinta che riesca a mettere insieme in modo divertente una serie di elementi che fotografano la realtà con naturalezza: le tante tipologie di prepotenza che vediamo tutti i giorni, i diversi tipi di donna, la passione che si intrufola nella vita proprio quando decidi di metterla al bando e gli adoloscenti. Alessio Chiodini, che nella fiction è suo figlio Lorenzo, non a caso dice di non aver fatto altro che interpretare la sua ''normale vita di adolescente con spontaneità''. Senza però mancare di evidenziare il grande sostengo avuto da Veronica Pivetti durante i sei mesi di lavoro: "E' stata una vera mamma sul set".
A condire di comicità la serie, oltre agli spunti di volta in volta diversi, c'è il commissario Caruso, interpretato da Giancarlo Ratti: sospettoso ma ingenuo e sempre in cerca di un feeling con Gina.
Insomma per la Pivetti nulla di nuovo. Ancora commedia e ancora il ruolo di una donna brillante, ironica, forte, ma l'attrice non esclude di vestire presto panni del tutto diversi. "Mi piacerebbe moltissimo interpretare ruoli drammatici e, infatti, con la Endemol ci stiamo già pensando. Se devo dare il mio cuore come attrice, però – ammette – lo do alla commedia. Far divertire, tra l'altro – sottolinea – non è affatto facile".