Arezzo – Si è svolta tra l'entusiasmo dei ragazzi e il ricordo delle persone care che non ci sono più a causa di un incidente stradale la manifestazione che anche ad Arezzo ha voluto celebrare la Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada.
In piazza Risorgimento tanti ragazzi delle scuole superiori della città, ma anche dalle elementari di Cortona sono arrivati accompagnati dai loro insegnanti ed hanno assistito con grande partecipazione, anche emotiva, alla simulazione di un incidente stradale ed al primo soccorso effettuato con ambulanze e sanitari in divisa messi a disposizione dal 118 della Usl 8, dalle Misericordia, dalla Croce Bianca e dalla Croce Rossa.
Riflettere insieme e far riflettere i più giovani, quelli più vicini all'età della patente. Questo è stato l'obiettivo della manifestazione organizzata dal Coordinamento di Strasicura di cui fanno parte la Prefettura e la Provincia di Arezzo, il Comune di Castiglion Fiorentino, la Fondazione Monnalisa Onlus e gli enti del Caschiamoci.
Dopo la simulazione è iniziato il momento del silenzio e del ricordo, con un corteo partecipato dai ragazzi stessi, dai cittadini e da alcuni rappresentanti istituzionali che con un fiore in mano hanno percorso le vie del centro di Arezzo per finire in piazza San Francesco dove sul sagrato c'è stato un momento di preghiera.
La manifestazione per la prima volta ha ricevuto il Patrocinio dell'Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada che in questo periodo è particolarmente impegnata nel portare avanti la proposta di legge che vuole istituire il reato di omicidio stradale.